Giroscòpio
Composto di giro e -scopio, da skopêin ‘guardare’, sul modello del francese gyroscope.
Sostantivo maschile.
Dispositivo costituito essenzialmente da una massa (per lo più a forma di disco) rotante a grande velocità, il cui asse di rotazione, per inerzia, mantiene un orientamento costante; viene usato nelle girobussole e negli organi direzionali e stabilizzatori di natanti, aeromobili, siluri e missili.
Una (parola) giapponese a Roma
A quo [a'kuo]
Locuzione latina, propriamente ‘(termine) dal quale, dopo il quale’.
Locuzione aggettivale invariabile.
Si usa, specialmente nel linguaggio giuridico o storico, per qualificare un punto di riferimento iniziale: dies a quo.