Parole a confronto
Mascèlla
Latino maxilla(m), diminutivo di mala ‘mascella’.
Sostantivo femminile.
1. (anatomia) Ciascuna delle due parti che formano lo scheletro della faccia e in cui sono infissi i denti; in senso stretto, solo quella superiore (l’inferiore è detta propriamente mandibola).
Lavorare di mascella, far andare le mascelle: (scherzoso) mangiare avidamente.
2. (specialmente plurale, estensione) Ciascuna delle due parti di attrezzi o strumenti come pinze, tenaglie, morse ecc.
Mandìbola
Dal latino tardo mandibula(m), derivato di mandere ‘masticare’.
Sostantivo femminile.
1. (anatomia) L’osso mascellare inferiore del cranio, mobile e articolato, costituito da un corpo centrale, sul cui margine superiore poggiano i denti, e due parti laterali (branche montanti) che lo collegano al cranio.
2. La parte inferiore dell’apparato boccale degli animali.
Una (parola) giapponese da Perilli
Pulque ['pulke]
Voce spagnola di origine americana.
Sostantivo maschile invariabile.
Bevanda alcolica in uso in Messico, ottenuta dalla fermentazione del succo che cola dai fusti fioriferi recisi di alcune specie di agave.
Uomini e parole
Sàffico
Voce dotta, dal latino sapphicu(m), dal greco sapphikós, da Sappho ‘Saffo’, poetessa greca del VII secolo a.C.
Aggettivo.
1. Relativo alla poetessa greca dal punto di vista letterario.
2. Nella metrica antica, nome di metri lirici eolici, usati frequentemente da Saffo.
Nella poesia italiana, ode saffica, o una saffica: ode costituita da una serie di strofe saffiche.
3. Relativo all’omosessualità femminile.
Masochìsta
Dal tedesco Masochismus, dal nome del romanziere L. von Sacher-Masoch (1836-1895), autore di romanzi i cui personaggi
costituiscono un esempio di questa perversione.
Aggettivo e sostantivo maschile e femminile.
1. (psicologia) Tendenza ad associare il piacere sessuale con il subire sofferenze provocate da se stessi o dal partner.
2. (estensione) Tendenza, quasi compiaciuta, a ricevere umiliazioni e maltrattamenti e, in genere, a soffrire.
Due parole per Mauro Cociglio.
Uomini e parole rovinate
DALAI RAMA
Metodo di proiezione cinematografica di documentari sul Tibet.
Di Riccardo Lancioni.