Mònade
Dal latino tardo monade(m), che è dal greco monás -ádos ‘ciò che è indivisibile, semplice’, derivato di mónos ‘solo, unico’.
Sostantivo femminile.
1. (filosofia) Presso i pitagorici, l’unità originaria dalla quale deriva la serie dei numeri; in Leibniz, ognuna delle sostanze attive e indivisibili che rispecchiano (ciascuna a suo modo ma in armonioso concatenamento) tutta la realtà.
2. (fisica) Uno dei numerosissimi elementi fra loro simili (per esempio le molecole) considerati in meccanica quantistica.
Una (parola) giapponese da Perilli
Tofu ['tofu]
Voce giapponese, dal cinese dòufu.
Anche toufu.
Sostantivo maschile invariabile.
Pasta di soia di colore biancastro e dalla consistenza molle, tipica della cucina oriantale che la usa in varie preparazioni
alimentari.
Uomini e parole
Salomònico
Che si riferisce al biblico re Salomone.
Aggettivo.
(figurato) Giusto, imparziale: giudizio salomonico.
Simonìa
Dal latino ecclesiastico tardo simonia(m), da ‘Simon Mago’,
nome ebreo di un samaritano che cercò di comperare da San Pietro il potere di trasmettere i doni dello Spirito Santo.
Sostantivo femminile.
Nel diritto canonico, delitto consistente nel vendere o comprare, o anche nella sola intenzione di commerciare, cose sacre o spirituali. Peccato corrispondente al delitto di simonia.
Simonìaco
Aggettivo e sostantivo.
Che o chi si rende colpavole di simonia.
Parole inviate da Simona Brugnoni, ovviamente, che si guadagna così due punti.
Uomini e parole rovinate
SCACAJOLA
Dissenteria dovuta al panico di chi non sa come garantire la sicurezza pubblica.
Di Riccardo Lancioni.