Pantomìma
Dal francese pantomime ‘pantomimo’, dal latino pantomimu(m), che è dal greco pantómimos, composto di pâs pantós ‘tutto’ e mîmos ‘mimo’.
Sostantivo femminile.
1. Rappresentazione teatrale affidata esclusivamente all’azione mimica; può essere accompagnata da musiche o da voci fuori campo, anche mimodramma.
2. (estensione) Il gestire di chi vuol farsi intendere a segni da qualcuno senza che altri se ne accorga: fare la pantomima dietro le spalle di qualcuno.
3. (figurato) Situazione fittizia creata per confondere, per ingannare qualcuno simulando atteggiamenti, sentimenti e simili; messinscena: non bisogna credergli, è solo una pantomima!
Una (parola) giapponese a Roma
Kermesse [kEr'mEs]
Voce francese, dal fiammingo kerkmisse, composto di kerk ‘chiesa’ e misse ‘messa’; propriamente ‘festa della chiesa’, poi ‘festa’ in generale.
Sostantivo femminile invariabile.
1. Festa del patrono, nei paesi delle Fiandre e del Belgio.
Sagra popolare, fiera.
2. (estensione) Festeggiamento rumoroso; dimostrazione di allegria collettiva.