Psicòsi
Derivato di psico-, col suffisso -osi.
Sostantivo femminile.
1. (psicologia) Complesso di disturbi psichici gravi comportanti alterazione della personalità, allucinazioni, perdita di contatto con il mondo esterno, di origine organica o funzionale, di cui fanno parte la schizofrenia, le forme maniaco-depressive e il delirio cronico: psicosi endogene, esogene; psicosi maniaco-depressiva.
Psicosi puerperale: complesso di disturbi psichici che insorgono durante il puerperio.
2. (estensione) Ogni fenomeno di eccitazione o esaltazione collettiva che assuma aspetti quasi morbosi: psicosi delle armi nucleari; la psicosi dell’esame.
Psicòtico
Anche psicosico.
Aggettivo (plurale maschile psicotici).
Relativo a psicosi: manifestazioni psicotiche.
Aggettivo e sostantivo maschile (femminile psicotica).
Che, chi è affetto da psicosi.
Una (parola) giapponese a Roma
Jam-session [pronuncia 'dZEmsESon]
Locuzione inglese, composto di jam ‘riunione, stretta compressione di gente’, ma nello slang americano anche ‘improvvisazione’, e session ‘seduta’.
Sostantivo femminile invariabile.
Riunione estemporanea e informale di un complesso di musicisti, specialmente di jazz, che suonano improvvisando su un tema prestabilito, spesso al di fuori di impegni professionali.
L’accento, questo sconosciuto
Si dice salùbre, e non sàlubre.
Perle dai porci
"In questo caso la torta diventa stretta…"
Sentita in una riunione di lavoro.
Proposta da Marco Marcon.