E’ grave la situazione calabrese, specialmente quella reggina, dove chi cerca di combattere la ‘ndrangheta subisce attentati, come quello incendiario fatto per colpire Lucio Dattola, presidente di Unioncamere Calabria.
E’ una Calabria scossa al risveglio stamattina, dopo il rogo che ha “abbagliato” la notte di Reggio Calabria. Un nuovo atto intimidatorio, quello effettuato contro l’auto di un noto imprenditore reggino, a piazza Carmine, una tra le più importanti della città dello stretto. Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio e di UnionCamere di Reggio Calabria, ha ricevuto la notizia della distruzione del suo veicolo, una Mercedes classe A parcheggiata sotto la sua abitazione, attraverso la voce di un poliziotto giunto sul luogo troppo tardi per placare il rogo che avvolgeva l’auto. I Vigili del Fuoco con i loro rilievi hanno sentenziato un incendio di origine dolosa ma non c’era da aspettarsi niente di diverso.

Rosanna Scopelliti, deputata PdL e membro Commissione Parlamentare Antimafia (foto Andrea Taverna – rosannascopelliti.it)
Numerose i messaggi di solidarietà nei confronti di una tra le figure più importanti del mondo produttivo calabrese. Rosanna Scopelliti, deputata PdL e membra della commissione Parlamentare Antimafia, si è così espressa: “Esprimo con forza il mio sdegno per il vile gesto criminale perpetrato ai danni del presidente di Unioncamere Calabria Lucio Dattola, e sono vicina a lui ed alla sua famiglia per questo attentato che tenta di intimidirlo, non riuscendoci, ma che comunque incide pesantemente sulla sua serenità e su quella dei suoi familiari. La criminalità mafiosa continua a prendere di mira esponenti del mondo delle istituzioni calabresi, e dopo i tanti attentati contro pubblici amministratori – continua la parlamentare – adesso sembra voler prendere di mira i rappresentanti del mondo produttivo e dell’associazionismo regionale. Questo se da un lato è un segnale estremamente preoccupante, per la tracotanza che dimostrano le organizzazioni criminali, dall’altra parte è segno che in Calabria anche il mondo produttivo e dell’associazionismo di questa categoria sta rispondendo a muso duro alle richieste mafiose, facendo così saltar loro i nervi. Nell’esprimere quindi una fraterna vicinanza a Lucio Dattola, ed anche al dirigente dell’Ance Siclari (vittima nei giorni scorsi di un attentato intimidatorio, ndr) sono certa che i magistrati e gli investigatori reggini non tralasceranno alcuna pista investigativa per poter – conclude Rosanna Scopelliti – individuare ed assicurare alla giustizia gli autori ed i mandanti di questi vili attentati”. (fonte: rosannascopelliti.it)
