Sòrdido
Voce dotta, dal latino sordidu(m), da sordes ‘sporcizia’.
Anche sórdido.
Aggettivo.
1. Sporco, lordo, sozzo (anche figurato): veste sordida, un sordido vizio.
2. (figurato) Avaro, spilorcio: un sordido strozzino.
Gretto: sordida avarizia.
Una (parola) giapponese a Roma
Hidalgo [hi'dalgo]
Voce spagnola, propriamente ‘figlio (hijo) di (d’) qualcuno (algo, che può essere inteso anche come ‘ricchezza, beni di fortuna’).
Sostantivo maschile invariabile.
Membro della piccola nobiltà spagnola.
Uomini e parole
Pantagruèlico
Da Pantagruel, personaggio del romanzo Gargantua et Pantagruel di F. Rabelais, dotato di un appetito formidabile.
Aggettivo (plurale pantagurelici).
Degno di Pantagruel.
Pranzo pantagruelico: ricchissimo di cibi e bevande.
Appetito pantagruelico: smodato, insaziabile.
Dantesco
Da Dante Alighieri (1265-1321).
1. Relativo a Dante e alla sua opera.
2. (estensione) Energico, sublime: una fantasia dantesca.
Di Mauro Cociglio, entrambe.
Uomini e parole rovinate
ONOMASTICA
Scienza che studia tutti coloro che si chiamano come la vedova di John Lennon.
Di Riccardo Lancioni.