Un
giorno io ero a casa, quando è venuta una persona per invitarmi a
venire in Italia.
Mia
mamma ha cominciato a piangere perchè non era d'accordo che io
lasciassi la casa dove sono cresciuto.
Quando sono arrivato in questo carcere le prime settimane sono state difficili perchè non parlavo la lingua italiana, adesso dopo due mesi capisco l'italiano e ho alcuni amici italiani e tutte le perone che lavorano in questo posto e sono bravi e voglio un sacco di bene a tutti.
Ahmed (Egitto)