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Racconti SottoBanco
..."Mille carezze contro il cielo un bicchiere di vino non basterà."
Uscito dalla chiesa di San Barnaba a Marino, dopo avere salutato Rodolfo, vengo "rapito", dalle note di "E mi viene da pensare", che gli altoparlanti diffondevano nella piazza, ancora addobbata a festa per la "Sagra dell'uva"… nell'aria c'è odore di vino e ciambelle al mosto.E mi viene da pensare... a quante volte in quella piazza l'ho sentita suonare dal vivo da Rodolfo con il Banco... Marino città natale di Vittorio e Gianni Nocenzi, di Filippo Marcheggiani, di Ines, moglie di Rodolfo, praticamente la "culla" del Banco Del Mutuo Soccorso.La città della "mitica stalla", dove le idee di 5 " ragazzi ventenni" diventavano i capolavori, che tutti conosciamo e continuiamo ad amare… se non sbaglio proprio in un locale sotto la chiesa di San Barnaba, nel 1975, il Banco fece le prove del tour inglese, alla presenza di Greg Lake.A Marino nell'1987 potevi incontrare Rodolfo passeggiare con Riccardo Cocciante...E poi la "Sagra dell'uva", quante volte il Banco è stato protagonista di questa storica festa, con concerti "memorabili", sia nella piazza citata che nello stadio comunale ! E lì, su quella scalinata, me ne sono venuti in mente due...
Ottobre 1999 - Banco & Friends, gli "amici" erano James Senese e gli Osanna con Lino Vairetti e Danilo Rustici. Nel pomeriggio prova al "volo" con Senese, alla studio di Vittorio, per ripassare alcuni brani. La serata è aperta dagli Osanna, con James a dare man forte ed arricchire il loro sound, poi entra il Banco; mi ricordo che all'epoca iniziavano con il brano "Brivido"... e un lungo brivido fu l'interpretazione di "…750.000 anni fa l'amore", con un solo di sax di Jam Senese (spero che qualcuno, pubblichi, queste gemme!), finale tutti sul palco per cantare "Non mi rompete", grande serata, grande calore del pubblico, grande feeling tra Banco & Osanna, poi tutti insieme a cena per chiudere una serata epica.(nella foto allegata, Banco, Osanna & James Senese..insieme)
L'altro ricordo, tra le nebbie celebrali dei miei "60 trattabili..", e quello dell'ottobre 2004: in quella straordinaria serata uscì fuori tutto l'estro "teatrale" di Francesco Di Giacomo, che tra un brano e l'altro te lo trovavi tra il pubblico, o affacciato ad una finestra che dava sulla piazza a recitare poesie… che spettacolo! Vittorio che "giganteggiava" sulle tastiere, come un capitano sul ponte della nave, e la band, Rodolfo, Tiziano, Filippo, Maurizio, Alessandro, abili "marinai" a condurre la nave in porto!Arte, musica teatro, impegno, partecipazione… in una parola sola Banco!Piazza strapiena, concerto manco a dirlo, eccezzionale, pubblico sorpreso e nelle stesso tempo entusiasta di questo "concerto diverso", concluso da Francesco che salutava dicendo..."finche cè vino, cè speranza!"… un genio!Qualcuno di voi c'era? Vi ricordate altri particolari?Per non dimenticare!
WK