Non partecipo con costanza alle
rubriche del web, non per pigrizia ma perché non sempre ho qualcosa da dire in
proposito, parlare tanto per, non è da Piky e cosi salto, fino a quando un
nuovo stimolo e un nuovo impulso, mi dicono che stavolta si, stavolta ne vale la
pena.
Il Venerdì del libro è una di quelle,
soprattutto perché, da accanita lettrice, non la profanerei mai con qualcosa
che non sento.
Oggi però non posso tirarmi indietro:c’è un’iniziativa da
celebrare, un’idea di Stefania e del BBMag, che merita di essere raccolta e con
il Venerdì del Libro, incrociata.
Non raccontare un libro, ma
raccontare noi stesse attraverso lui, descrivere un nostro aspetto con le sue
parole e scoprire qualcosa di personale dal titolo che abbiamo nel cuore.
Libro classico o e-reader? Mamma Piky è vecchio stampo. I libri amo sfogliarli, annusarli e toccarli, sentire il rumore che fanno le pagine nuove sotto le dita ed usare il segnalibro quando oramai stanca, chiudo l'abat jour e lo poso sul comodino, in attesa della sera successiva. Da curiosa digitale quale sono, ho anche un kindle e qualche e-book, messo li, per non intasare la già compromessa libreria di casa, ma non sono ancora pronta per il grande salto e forse, essendo nata negli anni 70 non lo sarò mai.
Il primo libro che hai amato? Non so, difficile dirlo...è dai tempi della scuola che sono una lettrice compulsiva e ho ancora i miei vecchi libri di favole che leggo con soddisfazione a Cestino, conservandoli come oracoli..ecco forse partirei da lì, dai classici Grimm.
Il libro che hai letto più volte? La Bibbia. Perché mi ha appassionato, perché non sempre l'ho capita, perché ci ho litigato e poi fatto pace, perché mi consola in molti momenti e soprattutto perché risponde ancora oggi alle domande che mi pongo, anche le più bizzarre.
Il personaggio in cui ti identifichi di più? Non citerei un personaggio vero e proprio ma il sentimento e l'animo che caratterizza alcuni di loro. Di certo mi ritrovo nella malinconia solitaria dei protagonisti di "La solitudine dei numeri primi", nonostante per molti io sia tutt'altro che malinconica.
Il libro che hai odiato? Odiato no, ma non sono riuscita a leggerli fino in fondo, al punto che li ho regalati e questo, per me, credetemi, trattasi di un evento eccezionale. “La sposa bambina” di Padma Viswanathan e “La prima vera bugia” di Marina Mander. Attenzione: sono libri molto belli, ma la storia di entrambi per me era troppo inquietante e non riuscivo proprio ad andare avanti.
Il libro che consiglieresti ad un amico? Dipende dall'amico e dal momento che sta vivendo, di sicuro direi a tutti di leggere la Bibbia.
Il libro che stai leggendo? "Cocaina" di Carlotto, Carofiglio e De Cataldo...sono tre autori che adoro ed il genere è quello che più mi appartiene...si forse non è propriamente un libro da mamme in attesa, ma un po' strana lo sono sempre stata!!!
Il libro che sta sul comodino? Quello che sto leggendo al momento, più, per la legge di compensazione, "La mia gravidanza settimana per settimana" .
Il libro che ti rappresenta? Il mio, quello che ho nel cuore e che prima o poi troverò il coraggio di scrivere!!! Con questo post partecipo sia al Venerdì del libro di Home made mamma, e a Raccontiamoci con i Libri di BBMag si puo?
Libro classico o e-reader? Mamma Piky è vecchio stampo. I libri amo sfogliarli, annusarli e toccarli, sentire il rumore che fanno le pagine nuove sotto le dita ed usare il segnalibro quando oramai stanca, chiudo l'abat jour e lo poso sul comodino, in attesa della sera successiva. Da curiosa digitale quale sono, ho anche un kindle e qualche e-book, messo li, per non intasare la già compromessa libreria di casa, ma non sono ancora pronta per il grande salto e forse, essendo nata negli anni 70 non lo sarò mai.
Il primo libro che hai amato? Non so, difficile dirlo...è dai tempi della scuola che sono una lettrice compulsiva e ho ancora i miei vecchi libri di favole che leggo con soddisfazione a Cestino, conservandoli come oracoli..ecco forse partirei da lì, dai classici Grimm.
Il libro che hai letto più volte? La Bibbia. Perché mi ha appassionato, perché non sempre l'ho capita, perché ci ho litigato e poi fatto pace, perché mi consola in molti momenti e soprattutto perché risponde ancora oggi alle domande che mi pongo, anche le più bizzarre.
Il personaggio in cui ti identifichi di più? Non citerei un personaggio vero e proprio ma il sentimento e l'animo che caratterizza alcuni di loro. Di certo mi ritrovo nella malinconia solitaria dei protagonisti di "La solitudine dei numeri primi", nonostante per molti io sia tutt'altro che malinconica.
Il libro che hai odiato? Odiato no, ma non sono riuscita a leggerli fino in fondo, al punto che li ho regalati e questo, per me, credetemi, trattasi di un evento eccezionale. “La sposa bambina” di Padma Viswanathan e “La prima vera bugia” di Marina Mander. Attenzione: sono libri molto belli, ma la storia di entrambi per me era troppo inquietante e non riuscivo proprio ad andare avanti.
Il libro che consiglieresti ad un amico? Dipende dall'amico e dal momento che sta vivendo, di sicuro direi a tutti di leggere la Bibbia.
Il libro che stai leggendo? "Cocaina" di Carlotto, Carofiglio e De Cataldo...sono tre autori che adoro ed il genere è quello che più mi appartiene...si forse non è propriamente un libro da mamme in attesa, ma un po' strana lo sono sempre stata!!!
Il libro che sta sul comodino? Quello che sto leggendo al momento, più, per la legge di compensazione, "La mia gravidanza settimana per settimana" .
Il libro che ti rappresenta? Il mio, quello che ho nel cuore e che prima o poi troverò il coraggio di scrivere!!! Con questo post partecipo sia al Venerdì del libro di Home made mamma, e a Raccontiamoci con i Libri di BBMag si puo?