Si parla sempre di punti di vista, ne sono consapevole…Un episodio sgradevole questa settimana…La ragazza che abita al piano sotto (ha pressappoco la mia età) mi ha “sgridato” perché i miei
figli hanno fatto rumore a lungo, di pomeriggio, dopo le quattro (prima dormono sempre).Non dico di essere perfetta e di non avere torto… ma il modo è stato assolutamente deprimente.Il tono era molto arrabbiato, decisamente inquisitorio, insomma… sono la classica maleducata di città che viene in provincia a rovinare la quiete.Poco importa che in questa casa c’è l’abitudine estiva di far giocare i bambini e urlare e cantare fino alla mezzanotte negli spazi comuni…Poco importa che nel parco sotto casa gli adolescenti del paese vengono sino alle tre di notte, ubriachi, a fare pericolosi giochi con i motorini…Poco importa che ogni alloggio a piano terra ha un cane da guardia che abbaia ogni volta che arriva qualcuno non abituale per la casa (per esempio noi, tutti i nostri parenti e amici…)Poco importa che questa simpatica e tanto a modo ragazza ha due
gemelli e che qualche anno fa ci stupivano per la loro vivacità…La gente è strana…Non chiedo la tolleranza nelle persone che incontro, neanche la comprensione… e la pazienza ancor meno; non mi permetto di pretendere un sorriso da persone che non vedo quasi mai (questa casa è abitata al massimo due mesi e mezzo l’anno).Di fronte ai miei figli cerco sempre di mantenere il sorriso da ebete senza mai cogliere le provocazioni della gente; da sempre musona, questa è una delle cose belle che la mia prole mi ha imposto e quindi insegnato.Spero di farcela a proseguire a lungo, almeno fino a quando lo sapranno fare anche loro…E mi auguro che i miei figli lo facciano con meno rabbia della madre.
