Magazine Gialli

Racconto: "Veleno per veri scarafaggi" di Federico Mattioni

Creato il 16 marzo 2014 da Letteratura Horror @RedazioneLH

Racconto: Letteratura Horror propone un racconto horror scritto da Federico Mattioni. Il racconto si chiama “Veleno per veri scarafaggi”. Sarà possibile leggere un'anteprima del racconto qui sotto e, poi, scaricarlo gratuitamente nei formati pdf ed ePub. Inoltre, previa registrazione e login al sito (se sei già registrato solo login), sarà possibile votarlo e commentarlo.
VELENO PER VERI SCARAFAGGI

Sotto a valle, su una lunga strada di campagna, sconquassata da buche, pietre e fanghigliosi acquitrini, camminava la piccola Susy.

Oltre la strada c’era una fattoria, che più che sembrare una fattoria aveva le fattezze di una catapecchia abbandonata, fatta di legna rosa dall’umidità e da putridi scarafaggi intenti a percorrere continuamente, su e giù, l’intero steccato andato a male.
I genitori di Susy, convinti della sua presenza in camera, guardavano la tv. Tenevano il volume alto e sghignazzavano di fronte ad una sit-com degli anni ’60. Montagnole di riviste dell’epoca erano sparse sul tappeto proprio davanti la poltrona dove era seduta la donna di famiglia. L’uomo, di famiglia, sorrideva soltanto, mentre sgranocchiava una pila calda di pop-corn. A ridere fragorosamente era la nonna che, contrariamente alla norma, se ne stava in piedi accanto al tavolino. Di fianco al tavolo c’era una grande ed alta finestra a vetri con le inferriate. Da lontano, il sole, scendeva pregno di luce, all’orizzonte.
La piccola Susy, nel frattempo, era arrivata alla fattoria. Bussò. La porta si aprì molto lentamente, scricchiolando. Fuoriuscì una colata di fango liquido dall’interno che finì direttamente nella fogna sottostante. Una tavola di legno rovinò a terra facendo schizzare uno dei putridi acquitrini. Del fango finì per sporcare l’albero più vicino e le sue foglie già marroni. Una mano viscida e vecchia spuntò dall’interno della rovinosa dimora e la piccola Susy fu invitata ad entrare. Nel momento in cui la porta si chiuse, strani lamenti si alternarono al rumore di un animale ai più sconosciuto. Se fosse stato presente un esperto, non avrebbe saputo riconoscerlo. [continua a leggere scaricando il racconto in formato ePub o pdf]

Powered by Web Marketing

Subscribe via RSS or Email:


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog