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Rachel Grace: dove navi volanti, ladri felini, spadaccini e regine immortali si incontrano

Creato il 03 luglio 2012 da Weirde

Eccovi un altro assaggio delle mie ultime letture:

Rachel Grace: dove navi volanti, ladri felini, spadaccini e regine immortali si incontrano

Titolo: Geared for pleasure

Autore: Rachel Grace

Inedito in italiano

Primo di una serie

Questo libro è stato una piacevole sorpresa, un misto di fantasy e steampunk romance, davvero fuori dal comune.

Ma partiamo per gradi con l’introdurvi l’ambientazione di questo romanzo, un mondo direi piuttosto fantasy poco simile al nostro. Il regno dove si svolge l’avventura è governato da una regina immortale, che ricorda le mitiche regine elfiche, diafana, sembra una ragazzina ma governa da secoli e secli nella sua splendente città.

La casta dei nobili è formata da una specie di setta meccanica, se possiamo chiamarla così, dive la meccanica è vusta quasi come religione, questo punto non è chiarissimo e non viene spiegato molto nel primo libro. Comunque questa classe nobile detiene il optere e invidia l’immortalità della regina e da anni ormai la sovrana è prigioniera nel suo stesso castello mentre loro cotrollano il regno, quasi.

Poi c’è un popolo guerriero dall’aspetto forte ma umana, sono tutti alti muscolosi e con capelli e occhi blu. E di solito è da questo popolo che vengono prese guardie cittadine e guardie reali.

Poi abbiamo il popolo felidae, felini umanizzati o umani con fattezze feline, comunque si voglia vederli, fatto sta se sono visti come opco più che animali e schiavizzati o quasi.

La cittadella dove risiede la regina è isolata e perfetta ma le città limitrofe sono ben diverse e l’ingiustizia diciamo che regna abbastanza, po’ hanno anche il loro fascino, e I loro marchingegni straordinari, come navi che solcano I deserti volando appese a dei fili tipo tram, oppure sommergibili….

Tutto questo Dare, lo scudo della regina, lo scopre solo quando fugge da palazzo. Dare è cresciuta là, e non ha mai visto il mondo esterno, è piccola, ma forte ed è strada addestrata come una del popolo guerriero di cui sfoggia i capelli e gli occhi blu, anche se è troppo bassa per essere di sangue puro, ed ha uno strano potere può percepire le emozioni degli altri.

Fugge da palazzo poiché ha scoperto che la regina è stata rapita e sostituita con una sua sosia, e un misterioso messaggio portatole da un insetto meccanico, ma che reca il sigillo reale autentico, le dice che deve recarsi sulla nave Deviant.

Dare è impaurita e curiosa la tempo stesso e nonostante sappia combattere benissimo, viene drogata catturata per essere venduta come schiava, per fortuna il capitano di un sommergibile un po’ speciale, una specie di bordello in movimento, la salva e si invaghisce pure di lei. Dare non ha mai provato ciò che prova in sua presenza , ma diciamo che la fiducia reciproca manca, infatti entrambi credono l’altro una spia del nemico e non vogliono rivelarsi. In effetti il capitano è una spia ma al servizio e fedele alla regina come si scoprirà in seguito quando entrambi finiranno finalmente sulla nave giusta la Deviant…..una nave volante capitana da una donna dalla testa calda e dalla spada veloce.

Dare si riunirà anche a Cyrus, lo spadaccino della regina, che era stato precedentemente rapito, ed insieme dovranno seguire le indicazioni della sovrana per liberarla da un misterioso tiranno che vuole usurparle il trono.

Detta così, mi rendo conto che la trama sembra più che altro quella di un fantasy avventuroso con elementi steampunk, ma in realtà, questo libro è diviso a metà. La prima parte dedicata a Dare, e nonostante le sue avventure, al suo rapporto con Bothan, il capitano del sommergibile. Mentre la seconda è dedicata a Cyrus e alle sue peripezie amorose con Seraphina, la felidae, ladra e seduttrice, di cui si è innamorato. L’amore e la sensualità sono centrali alle due storie, se capite cosa intendo.

Ma funziona, il mix di avventura, e romance funziona. E’ dosato bene, anche se è il romance a prevalere.


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