Magazine Passione Motori

Racing thoughts #2

Da Racing Cafè
Guy Martin:
Racing thoughts #2-"Vincere è un'eventualità. Lo è anche morire. E se non rischi di morire non vinci."
Michel Fabrizio:
Racing thoughts #2-"Contento di aver fatto il miglior tempo con il record della pista? Più o meno...se c'era Bayliss mi avrebbe dato la paga!"
Carl Fogarty:
Racing thoughts #2-"La morte potrebbe essere dietro ogni curva, e ci sono solo due modi per reagire: permettere che la paura vi assalga, o risalire in sella"
Max Biaggi:
Racing thoughts #2-"Agostini diceva sempre, quando vinceva in modo più o meno facile, che aveva bisogno di battere qualcuno, di avere un rivale, di sentire l'ombra dell'avversario nelle curve. Io non cerco questo, vincere è già sufficiente."
Valentino Rossi:
Racing thoughts #2-"La 500 è una cosa nervosa, come una ragazza bella ma scontrosa. Se le dai più confidenza del dovuto non ti perdona. Per questo dopo una vittoria le dico "grazie" e se mi butta in terra "bastarda". Alla sera però, prima di andare a dormire, non le telefono..."
Ruben Xaus:
Racing thoughts #2-"Io credo che Rossi sia l'unico pilota che quando è nato già sapeva pilotare la moto. Gli altri hanno solo imparato."

Lucio Cecchinello:


Racing thoughts #2-"Per un pilota il rapporto con la moto è come quello con una donna bellissima: ti fa provare sensazioni uniche ma anche disperare. E pur sapendo che il rapporto è destinato a finire fai di tutto per farlo durare il più possibile."
Loris Capirossi:
Racing thoughts #2-"Il motociclismo è un mondo in cui per fare carriera bisogna essere cattivi, e io non sono cattivo, sono sensibile, molto sensibile."
Foto: Guy Martin, Motoblog, MCNEWS.COM.AU e Motorcycle Racing Heroes of the Past

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :