Secondo quanto si apprende i carabinieri avrebbero già fermato il suo assassino: un ventiduenne, connazionale e compagno di lavoro della vittima.
Pare che entrambi stessero lavorando presso un’azienda alla potatura delle piante quando sarebbe scoppiata una lite, forse per contrasti precedenti. Il giovane avrebbe quindi colpito la vittima con una pietra e poi con delle grosse forbici.
A nulla sono valsi i soccorsi per la donna che era già morta all’arrivo del 118.
Il sostituto procuratore della repubblica di Siena, Antonino Nastasi sta interrogando il fermato per ricostruire la dinamica del drammatico episodio.