Raduno Nazionale Ciclismo, ct Bettini: “Un’occasione”

Con la sessione odierna si va a concludere la tre giorni di raduno che ha visto la nazionale azzurra al lavoro durante le gare della Settimana Tricolore che si stanno svolgendo in Trentino, sulle strade della Valsugana. Un raduno organizzato dal commissario tecnico Paolo Bettini, in accordo con la Federazione Ciclstica Italiana e il supporto del Settore Studi della FCI, al quale hanno preso parte 10 corridori: Manuele Boaro (Saxo Bank), Fabio Felline (Androni Giocattoli), Roberto Ferrari (Androni Giocattoli), Andrea Guardini (Farnese Vini-Selle Italia), Sacha Modolo (Colnago CSF-Inox), Moreno Moser (Liquigas-Cannondale), Marco Pinotti (BMC Racing Team), Filippo Pozzato (Farnese Vini-Selle Italia), Matteo Trentin (Omega Pharma – Quick-Step) ed Elia Viviani (Liquigas-Cannondale).“I ragazzi hanno avuto modo di pedalare e allenarsi assieme ma non è solo questo lo scopo del raduno” spiega Paolo Bettini dal quartiere generale azzurro presso l’Hotel Bellaria di Levico Terme. “Questa è stata soprattutto un’occasione per potermi confrontare e parlare con i ragazzi in vista degli appuntamenti importanti che ci attendono, prima con le Olimpiadi e poi con i Mondiali. Un’occasione per me ma anche per i ragazzi, in particolare per quelli che si avvicinano per le prime volte alla nazionale maggiore e che qui hanno avuto modo di incontrare e stare vicino a chi invece ha già indossato la maglia azzurra e fatto esperienze con la nazionale.”Oltre all’allenamento in bicicletta durante il raduno i corridori hanno effettuato una serie di incontri didattici di carattere formativo e informativo, organizzati dal Settore Studi della FCI in collaborazione con la Scuola dello Sport del CONI, finalizzati alla preparazione in funzione di Olimpiadi e Mondiali, in relazione all’efficacia e le modalità del lavoro di squadra, ad argomenti scientifici come l’analisi della performance e le diverse tipologie di allenamento. Inoltre nel corso degli incontri si è parlato anche, grazie all’apporto dell’ACCPI, del contratto di lavoro del ciclista e degli aspetti previdenziali, e poi di ciclismo giovanile e del futuro dei corridore con il dopo carriera come direttore sportivo. Infine non sono mancati anche i momenti utili ad amalgamare e affiatare il gruppo come le lezioni di “English for London”.

“Per il secondo anno stiamo portando avanti in modo proficuo la collaborazione sul campo con la squadra nazionale maschile, questo di Levico Terme è stato il quarto raduno fatto tra il 2011 e il 2012” spiega il Referente del Settore Studi della FCI Daniela Isetti. “E’ sicuramente un’opportunità di lavoro importante per il Settore Studi della FCI che serve, e servirà anche in futuro, sia per trasmettere informazioni agli atleti ma anche contemporaneamente per raccoglierne attraverso gli atleti stessi. Infatti è proprio dal confronto con gli atleti di livello che spesso si riesce ad acquisire elementi utili per quella che è poi l’attività formativa dei nostri tecnici. Inoltre, cosa molto importante, grazie a questo tipo di incontri si cerca di trasmettere anche ai leader del nostro ciclismo tutto quello che la Federazione e il Settore Studi stanno facendo, in particolare a favore del settore giovanile, con l’obiettivo di tracciare quelle che possono diventare le linee guida per un nuovo ciclismo.”