Raffaele Cantone al Domina di Positano...

Michele De Lucia, sindaco di Positano,il Procuratore Capo della Repubblica di Salerno dott. Franco Roberti,il giornalista Angelo Ciaravolo e l'autore Raffaele Cantone
...per presentare nell' ambito della V Rassegna Letteraria "domina Positano" il suo libro " Solo per Giustizia" edito da Mondadori.
Vicino all' autore sulla terrazza del Domina Home Royal il Procuratore Capo della Repubblica di Salerno dott. Franco Roberti, il dott. Attilio Menduni De Rossi ed il giornalista Angelo Ciaravolo. Alla manifestazione culturale era presente anche il sindaco di positano Michele De Lucia.
il Procuratore Capo della Repubblica di Salerno dott. Franco Roberti.
Nel dibattito è più volte intervenuto Franco Roberti Procuratore Capo della Repubblica di Salerno ed ex Capo della Direzione distrettuale Antimafia di Napoli esperto ed artefice di delicatissime indagini sul crimine organizzato che hanno portato alla cattura di numerosi boss del calibro di Giuseppe Setola, ras dei Casalesi.
RAFFAELE CANTONE:

ex Pubblico Ministero della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli,
E' stato considerato il numero uno nella battaglia ai clan più potenti della camorra imprenditrice. Vive sotto scorta.
Le sue indagini più importanti hanno permesso di scoprire gli interessi del clan dei Casalesi in Emilia Romagna, il potere dei La Torre di Mondragone ad Aberdeen, il tentativo dei Casalesi di riciclare capitali provenienti dall'Ungheria attraverso il progetto di acquistare la squadra di calcio della Lazio, sino ai rapporti tra Parmalat e Casalesi.
Noto il tentativo da parte del clan Zagaria di arrestare il suo impegno eliminandolo fisicamente: l'esplosivo era già stato ordinato alle n'drine calabresi, alleate organiche dei Casalesi.
I Libro:

Ripercorrendo la sua esperienza, nelle pagine di “Solo per giustizia” Cantone mostra in che modo un bravo studente di giurisprudenza, che voleva fare l’avvocato, sia poi finito per diventare il nemico numero uno dei boss di Mondragone e Casal di Principe, più di una volta minacciato di morte e da anni costretto a vivere sotto scorta assieme ai s...uoi familiari. Ma l’amaro realismo di queste pagine finisce per evidenziare come l’universo camorrista abbia confini ben più estesi e radici ben più profonde dei vertici di qualche clan. Libro profondamente personale e proprio per questo di alto valore civile, “Solo per giustizia” aiuta a capire lo sconcertante potere delle mafie, ma anche ad apprezzare meglio l’impegno, il senso del dovere e i grandi sacrifici di molti uomini che a volte casualmente e gradatamente si trovano di fronte ad essere soli contro le organizzazioni criminali e non si sottraggono pur consapevoli di essere votati ad un pericoloso destino di isolamento