Cesare Ripa, Iconologia: la Biblioteca
Censore unoPer ordine del Padre Reverendissimo Inquisitore ho letto attentamente il Primo Tomo dell’Opera intitolata Iconologìa del Cavaliere Cesare Ripa Perugino notabilmente accresciuta d’Immagini, d’Annotationi, e di Fatti dall'Abate Cesare Orlandi ec. né ci ho trovata cosa alcuna contra la Religione, i buoni costumi, ed i Principi: anzi ho ammirato I’ingegno, I’erudizione, e I’eleganza, non solo del primo Autore; ma del secondo ancora, il quale ci ha fatta sì considerabile aggiunta: e però, come utilissima alla Repubblica Letteraria, la stimo degna della pubblica luce. In Perugia. Di Casa questo di 25. Ottobre 1764.Vincenzio CavallucciDottore di Filosofia e Teologia, e Professore delle Matematiche in questa Università di Perugia.
Censore due "Via delle biblioteche libri e opere degli scrittori che hanno 'firmato per l’assassino'. L'iniziativa di boicottaggio civile verso tutti gli uomini di lettere che nel 2004, quando fu arrestato in Francia, firmarono una petizione per la liberazione di Cesare Battisti, è stata lanciata ieri a Martellago da un consigliere del Pdl, Paride Costa, e da un cittadino, Roberto Bovo. Ma è stata subito sposata dall'assessore alla Cultura della Provincia di Venezia con delega alle Biblioteche, Raffaele Speranzon. 'Scriverò agli assessori alla Cultura dei Comuni del Veneziano perché queste persone siano dichiarate sgradite e chiederò loro, dato anche che le biblioteche civiche sono inserite in un sistema provinciale, che le loro opere vengano ritirate dagli scaffali: è necessario un segnale forte dalla politica per condannare il comportamento di questi intellettuali che spalleggiando un terrorista'. “Il Gazzettino.it”, 16 gennaio 2011