Roma, 28 gennaio 2012
Alle ore 21 nei saloni dello straordinario Palazzo sacchetti in scena l’alta moda.
Si perché quando penso alla vera haute couture, al buon gusto, alla raffinatezza ed eleganza non posso immaginare che questa collezione della grande Raffaella Curiel. Per la primavera estate 2012 si ispira ai colori degli affreschi della volta del salone Sistino proponendo modelli che danno il senso della continuità della sua produzione che mantiene la stessa linea.
Per il giorno tailleur dai tagli decisi con spalle segnate, addolciti da gonne o doppie gonne, con colli a corolla o irregolari, revers bordati di lino. Per esaltare i punti vita pieghine e giochi e nervures.
Per il pomeriggio e la sera le giacche sono piu’ corte, impreziosite da ricami leggeri inserti a rombo o in sete stampate. Abiti di mousseline, di crepe di seta che continuano il leitmotiv delle lavorazioni a minime pinces esterne o interne di pieghe cucite e poi lasciate. Gli abiti lunghi sono sensuali e statuari trasformano la donna in una dea dell’antica Grecia.
Stampe fiorite che ricordano prati e patchworks geometrici. I tessuti sono pregiati e diversi: per il giorno crepe di lana, seta e cotone, shantung; per la sera chiffon in tinta unita o stampati, crepe e cady.
Un sposa classica dalle linee pulite che si adorna di prezioso pizzo, incede portando sul viso una mascherina di tulle consapevole di essere portatrice di grazia. In braccio un candido cagnolino, l’amore è onnicomprensivo…e poi loro non tradiscono mai!
Parterre selezionato: i grandi nomi della nobiltà e imprenditoria hanno applaudito a questo evento da ricordare.
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