Magazine Cultura

Ragni (di Claudio Vastano): recensione

Creato il 10 gennaio 2014 da Mcnab75

Ragni

Ragni
di Claudo Vastano
Dunwich Edizioni
196 pagine, 2.49 euro

Sinossi

«Potevano essere dappertutto e non emettere alcun rumore. Alcuni erano velocissimi, furtivi e con riflessi oltremodo sviluppati. Vi fosse stata più luce, la situazione sarebbe stata più gestibile. Loro odiavano l’illuminazione intensa. Li rendeva ciechi e vulnerabili.»

Charles MacDermhott è l’ultimo superstite della città di Revel e lotta strenuamente contro i ragni giganti che hanno scalzato l’umanità dal podio di specie dominante del pianeta Terra. Le giornate dell’uomo trascorrono in completa solitudine fino all’arrivo di Lucia; la ragazzina è in fuga da Jacksonville, l’inferno terrestre presidiato da orde di aracnidi corridori. Nessuno sa da dove provengano queste creature né chi le abbia create. C’è una sola certezza: non c’è modo di arrestarne l’avanzata. Se MacDermhott sembra abituarsi alla sua nuova condizione di “cacciatore eremita”, altri individui non sono dello stesso parere. Dalle ceneri della società umana divorata dai ragni giganti iniziano a emergere nuovi e più terribili mostri. Chi sono i misteriosi uomini in nero che tiranneggiano fra le strade di una città in rovina e quali sono le loro intenzioni? Mentre una nuova progenie di incubi si appresta a invadere Revel, MacDermhott comprenderà che la più terribile delle minacce può nascondersi soltanto nei meandri più reconditi della mente umana.

Commento

Io sono leggenda coi ragni giganti al posto dei vampiri.
Quest’affermazione potrebbe bastare come recensione. Fatte le debite proporzioni (Matheson resta inarrivabile), Ragni, di Claudio Vastano, è godibile quanto il super-classico della narrativa d’assedio testé citato, e ne richiama le atmosfere in moltissimi passaggi.

Tuttavia sarebbe limitante e sbagliato far passare questo romanzo per una semplice sorta di omaggio al maestro Matheson. Esso riecheggia infatti di altri pregevoli ingredienti. Su tutti va citata l’atmosfera di certi b-movie degli anni ’50, in cui erano proprio gli insetti giganti a minacciare l’umanità.
Solo che qui i ragni titanici hanno già vinto la battaglia, conquistando il nostro mondo. Il loro scopo è semplice e senza fronzoli: mangiarci tutti. Nessuno sa da dove siano arrivati – si pensa a esperimenti militari sfuggiti di mano, ma sono solo voci. Quel che è certo è che i ragni hanno sconfitto gli uomini, trasformandoli in prede di cui cibarsi.
Poche comunità sopravvivono, sparse qua e là, anche se alcune di esse si stanno organizzando come grandi tribù violente e selvagge, governate dalla più classica legge del più forte. Legge al cui solitario Charles MacDermhott (nome che forse omaggia il radiofonista de Il Giorno degli Zombi) vuole sottrarsi a tutti i costi, preferendo il suo status di solitario. Status che però viene meno quando si trova nelle condizioni di dover badare a un’orfanella…

Angolan Witch Spider. Che per fortuna non esiste (anche se circolano foto su FB).

Angolan Witch Spider. Che per fortuna non esiste (anche se circolano foto su FB).

Gli elementi classici del genere post-apocalittico ci sono tutti, ma sono ben gestiti, cosa che, vale la pena ribadirlo, non è mai né semplice né scontata.
Vastano ha una lodevole proprietà di linguaggio e dimostra di aver fatto delle minuziose ricerche sui “cattivi” del suo romanzo, vale a dire i Ragni. Il rigore scientifico con cui sono descritti è lodevole e dimostra grande professionalità.

C’è anche una lettura più “alta”, che però appare piuttosto scontata: chi sono i veri mostri? Gli aracnidi giganti che cacciano perché è la loro natura, oppure i barbari appartenenti al clan del Tribunale, che basano la loro sopravvivenza su saccheggi e brutalità assortite? La risposta che ci dà l’autore non sorprende affatto: meglio gli aracnidi.

I Ragni è un ebook sicuramente consigliato agli appassionati del genere. Non sconvolge con chissà quali slanci di originalità, ma si fa leggere tutto d’un fiato, come un vero e proprio voltapagine. A volte non è lecito chiedere di meglio.

giant-spider01

- – -

(A.G. – Follow me on Twitter)

Segui la pagina Facebook di Plutonia Experiment


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :