Domani Cda straordinario di Viale Mazzini sul rapporto commerciale Rai-Sky. Al centro della riunione il voto sulla proposta di accordo da trasmettere a Sky Italia entro il 10 aprile, in relazione alla recente delibera dell'Agcom, n° 128 del 2015, secondo la quale, da un lato, la Rai non può oscurare i propri programmi su Sky, e dall'altra Sky deve pagare un corrispettivo per la trasmissione della programmazione della Rai. I consiglieri saranno, quindi, chiamati a votare domani la proposta di contratto alla pay tv tenendo in conto l'indicazione dell'Autorità che a tal proposito è stata chiara: il rapporto negoziale deve essere «improntato a criteri di equità, trasparenza e non discriminazione».
Più in dettaglio, la delibera [scarica il PDF] approvata l'11 marzo recita:
«la società Rai - Radiotelevisione Italiana Spa, formulerà , entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, alla società Sky Italia Srl una proposta di accordo avente ad oggetto la cessione della programmazione di servizio pubblico alla piattaforma commerciale Sky, che non contenga clausole relative alla salvezza dei diritti dei terzi invocate per giustificare eventuali oscuramenti dei programmi e rechi l'impegno a prevederne il rinnovo al termine del periodo sperimentale di dodici mesi, fermo restando il profilo della remunerazione della cessione della programmazione...».
Non mancherà nel corso del Cda Rai di domani il parere degli Affari Legali e Societari.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake