"I ricavi pubblicitari erano positivi a settembre, ottobre e novembre. E' ancora presto per parlare di dicembre", ha aggiunto Gubitosi che ha precisato che la crescita è stata pari a circa il 7% a settembre e ottobre, mentre era quasi al 3% a novembre. Quanto al 2014 Gubitosi prevede "un anno in lieve ripresa per la pubblicità e un ulteriore miglioramento dei conti Rai tenendo presente che nel 2014 ci saranno i Mondiali che incideranno sul bilancio tra i 90 e i 100 milioni di euro per noi. Faremo sicuramente meglio di quest'anno".
Il direttore generale della Rai ha anche rilevato "il grande successo dell'iniziativa legata al video Italy in a day in quanto ci sono arrivati 44mila video in poco più di un mese, un risultato molto più elevato rispetto a quello di altri paesi". L'analoga iniziativa realizzata dalla Bbc nel Regno Unito nel 2011 aveva raccolto 11500 video e quella della giapponese Fuji Tv nel Sol levante l'anno scorso circa 8 mila video.
In merito al percorso che la Rai sta conducendo contro gli stereotipi femminili, Gubitosi ha spiegato che, tra fiction e programmi di intrattenimento, "stiamo tentando di riportare l'immagine della donna alla sua normalità. Bisogna - ha aggiunto - rappresentare tutte le sfaccettature della realtà. Ad esempio, stiamo lavorando a una fiction su un sindaco della Locride alle prese con la 'Ndrangheta. E il sindaco è una donna".
Nel corso della presentazione dell'opera 'Il Tempo è Galantuomo' dell'artista visiva Stefania Galegati, realizzata insieme alla scrittrice Rosa Matteucci, è intervenuta anche Marinella Soldi, a.d. di Discovery Italia. "La prima cosa che ho fatto, una volta in ruolo, è stata quella di promuovere la mia cfo, che a quel tempo era in maternità, per dare subito un segnale". Quella di Discovery, ha continuato Soldi, vuole essere "una meritocrazia feroce" e nei nostri canali ("che cercano di essere tutti inclusivi"), la donna è sempre "una professionista che viene ripagata per le cose che fa".