Rai: Mockridge, giusto sacrificio di 150 milioni

“Sono d’accordo con Renzi. Il problema e’ che molti giornalisti del settore pubblico duplicano il lavoro dei loro colleghi.
Anche se sono ottimi giornalisti. In un contesto in cui i giornali si stanno riducendo, lo Stato rimane la fonte principale nella raccolta di notizie. Non e’ un bene per la democrazia”.

Queste le parole di Tom Mockridge, chief executive di Virgin media, in un’intervista al Messaggero. L’ex ceo di Sky Italia, a proposito del contributo di 150 milioni chiesto alla Rai ha affermato che “i giornalisti Rai dovrebbero tener conto del fatto che se si spende troppo in salari, si limita la competizione dell’azienda. Si sottraggono fondi che potrebbero essere investiti nella programmazione”.