Magazine Società

Raid dei caccia statunitensi nei pressi di Sabrata in Libia, sarebbero morti 42 sospetti jihadisti

Creato il 19 febbraio 2016 da Stivalepensante @StivalePensante

Raid aereo americano su Sabrata, in Libia, contro un campo di addestramento dell’Isis: nel mirino dell’operazione, di cui ha dato notizia il New York Times, c’era un terrorista tunisino legato a due stragi del 2015 in Tunisia, quella al museo del Bardo e quella di Sousse. I caccia Usa hanno colpito la roccaforte jihadista poche decine di chilometri ad ovest di Tripoli. Nel bombardamento sono morte decine di altri miliziani, 30, secondo americano e 40 secondo fonti locali, molti dei quali tunisini. L’intelligence americana sta cercando di capire se sotto le bombe sia effettivamente rimasto ucciso Noureddine Chouchane.

131245264-a90d39bd-36bc-4aa3-a4bc-38900091dfe3

Raid dei caccia statunitensi nei pressi di Sabrata in Libia, sarebbero morti 42 sospetti jihadisti. Obiettivo dell’attacco, riferisce il “New York Times”, avvenuto alle prime ore di stamani contro un accampamento dell’Is, era un comandante jihadista tunisino, Noureddine Chouchane, legato ai due gravi attentati compiuti lo scorso anno in Tunisia. Quello di marzo al Museo del Bardo, a Tunisi, nel quale morirono 22 persone, tra cui quattro italiani, e quello di giugno sulla spiaggia di Sousse, che provocò 38 morti. Lo rende noto Libya’s Channel che cita fonti governative di Sabrata. Al momento non è chiaro se Chouchane sia morto nell’operazione. Fonti dell’ospedale di Sabrata citate dal Libya Herald hanno confermato che sinora nella struttura sono stati trasferiti almeno 41 corpi e hanno riferito di numerosi feriti. Secondo le fonti le vittime sarebbero tutti “arabi” di diversi Paesi e non ci sarebbero libici, così come confermato in una nota diffusa dal consiglio comunale di Sabrata.

L’operazione è scattata “nelle prime ore di oggi”, si legge nel comunicato diffuso tramite Facebook, in cui si parla di un “bombardamento aereo che si presume sia stato effettuato da caccia stranieri” e che “ha causato il panico” in diverse aree della città. Secondo la nota, “è stata presa di mira un’abitazione nel cuore di un quartiere residenziale nella zona di Qasr al-Alalga, a circa 8 km dal centro della città in direzione ovest”. Il sindaco di Sabrata, Hussein Dawadi, ha confermato ai media libici che sono stati colpiti obiettivi ritenuti legati all’Is.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog