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(rainbow day) i segreti di brokeback mountain

Creato il 28 agosto 2015 da Kelvin
(RAINBOW DAY) I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAINBuon compleanno, Fabbrica dei sogni! Proprio oggi il blog dell'attivissima Arwen compie sette anni (auguri!) e la combriccola di blogger ha pensato bene di festeggiarla a dovere, venendo incontro con gioia alla sua richiesta di una giornata a tema "gender", proprio per sensibilizzare nel nostro piccolo la sacrosanta campagna sui diritti degli omosessuali. Così, in questo "Rainbow Day", ognuno di noi recensirà un film a tematica LGBT e sarà come al solito un ottimo motivo per parlare di cinema!

I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN
(Brokeback Mountain)
di Ang Lee (Usa, 2005)
con Heath Ledger, Jake Gyllenhaal, Michelle Williams, Anne Hathaway, Randy Quaid
durata: 134 minuti
Sono trascorsi dieci anni esatti dall'uscita de I segreti di Brokeback Mountain, eppure il dilemma dell'epoca è rimasto tuttora irrisolto: film ruffiano, furbetto, seducente, fintamente "trasgressivo", oppure, al contrario, opera sincera e struggente, capace di farti commuovere per la storia in sè e non tanto per le implicazioni "gender" che tanto scalpore destarono alla sua uscita al cinema? Una cosa è certa: malgrado tutti gli sforzi profusi dal regista Ang Lee nel ribadire che il suo film era una storia d'amore pura e semplice, aldilà dell'aspetto omosessuale (ed io, forse ingenuamente, gli credo), è chiaro che lo slogan "i primi cowboy gay del cinema western" si rivelò uno straordinario veicolo promozionale, cui si aggiunsero ovviamente anche le scontate polemiche da parte delle fazioni più intransigenti dell'America perbenista e conservatrice (la comunità mormone lo bollò addirittura come "indecente" e reazionario, arrivando persino a chiederne il ritiro dalle sale) che assicurarono alla pellicola una notevole pubblicità gratuita...
(RAINBOW DAY) I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAINLasciando perdere l'aspetto mediatico, va detto comunque che il film di Lee è un ottimo prodotto hollywoodiano, qualitativamente validissimo, che ha il suo punto di forza nelle interpretazioni degli attori (Jake Gyllenhaal e il compianto Heath Ledger su tutti, ma anche le due partner femminili, Anne Hathaway e Michelle Williams - nel ruolo delle rispettive mogli - non sono da meno) e nella delicatezza della sceneggiatura, saggiamente equilibrata e mai troppo "pruriginosa" come la trama avrebbe potuto far prevedere. A tutto questo si aggiunge, non ultima, la mano esperta e sicura di Ang Lee che dirige il tutto con una regia apparentemente impalpabile e molto "casta", stando ben attento a non scivolare in uno stucchevole voyuerismo di maniera.
(RAINBOW DAY) I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAINLa storia la conoscete tutti: due giovani contadini, Ennis e Jack, accettano di trascorrere un'intera estate sorvegliando un gregge di pecore nelle alture di Brokeback Mountain, nel Wyoming. Completamente soli, sperduti tra montagne impervie e disabitate e costretti a trascorrere tutto il loro tempo insieme, i due cowboy si scoprono pudicamente attratti l'uno dell'altro e una notte finiscono col fare l'amore. Il mattino dopo, al loro risveglio, colmi di vergogna e puniti nell'orgoglio, giurano che non dovrà accadere mai più ("io non sono così", si ripetono a vicenda). Invece il loro amore durerà per tutta la vita, nonostante finiscano entrambi con lo sposarsi e avere figli, e a far parte di famiglie "rispettabili" (siamo nei primi anni '60). Ma non riusciranno a nascondere i loro sentimenti in eterno...
(RAINBOW DAY) I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAINMarketing o meno, è giusto sottolineare la sincerità almeno formale dell'opera: I segreti di Brokeback Mountain è prima di tutto un buon western contemporaneo, che descrive benissimo la vita quotidiana di un pezzo di America ben lontano dagli agi e dai lustrini delle metropoli. Un'istantanea perfettamente a fuoco su un mondo rurale e per certi aspetti primitivo, incapace di qualsiasi apertura mentale, con toni e svolgimento da melodramma. Vista così, la storia d'amore tra due uomini è perfettamente secondaria, inserita in un contesto fatto di duro lavoro, umili esistenze, frasi smozzicate e conti che non tornano mai. Se vi concentrate su questo, vi dimenticherete pure della sessualità dei due protagonisti, alla quale non farete nemmeno caso.
E ADESSO... DATE UN'OCCHIATA AGLI ALTRI BLOGGER PROTAGONISTI:
LA FABBRICA DEI SOGNI ("La moglie del soldato")
IN CENTRAL PERK ("Weekend")
THE OBSIDIAN MIRROR (Otto or up with dead people")
NON C'E' PARAGONE ("Pride")
PENSIERI CANNIBALI ("Priscilla")
IL BOLLALMANACCO DI CINEMA ("Cruising")
DELICATAMENTE PERFIDO ("Dallas Buyers Club")
DIRECTOR'S CULT ("Appropriate behavior")
MONTECRISTO ("E adesso sta con lei")
WHITE RUSSIAN ("Shortbus")
(RAINBOW DAY) I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN

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