Primavera, tempo di festival culturali! E a Venezia, dal 2 al 5 aprile torna il Festival di letteratura internazionale Incroci di civiltà, con tanti ospiti italiani e stranieri e diverse novità.
“Jhumpa Lahiri, Rita Dove, Carlo Petrini, Patrizia Cavalli, Peter Greenaway: sono questi alcuni dei protagonisti del fitto programma della settima edizione di Incroci di civiltà, Festival internazionale di letteratura a Venezia, promosso da Università Ca’ Foscari Venezia, Fondazione Venezia e dal Comune di Venezia, Assessorato alle Attività e Produzioni Culturali, con la partnership di Veneto Banca, The BAUER’S Venezia, AVA Associazione Veneziana Albergatori, Marsilio e Fondazione Musei Civici. Il festival, dal 2 al 5 aprile 2014, accoglierà ventidue scrittori provenienti da diciassette paesi, dall’Europa all’Africa, dal Vicino ed Estremo Oriente all’America Latina, una molteplicità di esperienze, lingue, culture e generi a disposizione di un pubblico di lettori appassionati”.
Per quanto ci riguarda, due sono gli appuntamenti che ci interessano e che si tengono entrambi all’Auditorium Santa Margherita, Cà Foscari (prenotazione obbligatoria):
3 aprile, h. 14.30 – la scrittrice saudita Raja Alem incontra Ida Zilio Grandi
Raja Alem è nata a La Mecca e vive tra Parigi e la sua città natale. Il suo romanzo Il collare della colomba, uscito da pochissimo per Marsilio (trad. dall’arabo di Maria Avino), ha vinto l’edizione 2011 del Premio internazionale per la narrativa araba.
Qui potete trovare un’intervista con l’autrice pubblicata da Qantara.de e tradotta per il blog in italiano, in cui Alem parla della Mecca, delle sue fonti di ispirazione e dei suoi libri.
5 aprile, h. 9 – la scrittrice siriana Salwa al-Neimi incontra Gabrielle Gamberini
Salwa al-Neimi è nata in Siria ma vive in Francia. È autrice di uno dei libri più letti e discussi degli ultimi anni, La prova del miele (Feltrinelli, 2010, trad. dall’arabo di Francesca Prevedello), romanzo di formazione ai piaceri dell’erotismo narrato in prima persona da una donna. Il libro fece scalpore quando uscì per il contenuto e anche per il modo in cui è scritto. Non è un libro che piace a tutti. A me invece è piaciuto.
Di recente ha pubblicato La penisola araba, tradotto in francese da Laffont, un romanzo dedicato al tema dell’esilio e del ritorno.
Tutti e due gli incontri saranno trasmessi in streaming sul sito della Cà Foscari.
Come al solito, se qualcuno va ad assistere e vuole scriverne per il blog, mi mandi un’email qui: [email protected]!