Anders Breivik è certo un fanatico squilibrato, imbevuto di teorie farneticanti, ma la sue idee circolano e trovano terreno fertile nelle paure della gente che la politica o sfrutta e alimenta per opportunismo, oppure non contrasta abbastanza.
E questo mentre il progetto politico dell'unità europea vive forse la peggiore crisi della sua storia, proprio nel momento in cui dal mondo arabo sale una richiesta di democrazia e libertà che mai si era vista in precedenza, capace di sfidare anche la repressione più sanguinosa.
Io non sono credente, ma per tutto questo spero che quest'anno il Ramadan possa essere davvero generoso: con i fedeli musulmani, ma anche con tutti noi.
Ramadan karim.