Rammendo creativo sul maglione: punto maglia e uncinetto

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Hai mai notato che, quando sei una persona che crea con le mani, la gente pensa che sei capace di fare qualunque cosa? Un paio di mesi fa, un’amica mia mi ha dato un sacchetto di plastica con dentro un paio di maglioni di lana che aveva comprato ad un negozio dell’usato. Non li aveva ancora indossato neanche una volta che i suoi gatti li hanno rovinati. Mi ha chiesto di ripararli in qualunque modo possibile.

Quando sono tornata a casa e ho tolto i maglioni dalla busta… che sorpresa! Aspettavo qualche filo tirato, qualche strappo, ma mica diversi buchi grandi! Ahi!

Ma siccome la mia amica mi aveva dato libertà creativa totale di usare qualunque tecnica mi andava di usare per chiudere quei buchi, ho deciso di finalmente provare qualche tecnica di rammendo che volevo provare da diversi mesi con dei filati che avevo già.

Sono stata ispirata sia dal libro Mend It Better* che dall’articolo sul rammendo dei tessuti da Sew Mama Sew scritto dalla mia amica Allison di Sweater Doll (la designer del cartamodello per la bambola “Perfettamente Imperfetta” di cui ho scritto un paio di settimane fa). Ho letto entrambe queste fonti più volte e spesso ho fatto sospiri desiderosi per i rammendi bellissimi che non solo hanno riparato i danni, ma che hanno anche valorizzato la bellezza dei capi.

Questa è stata la mia prima esperienza a riparare i buchi nei maglioni, e ho messo un pochino per abituarmi alle tecniche. Lo so che non sono perfetti, ma servono allo scopo e, secondo me, aggiungono molto interesse visuale a capi che sono altrimenti un po’ noiosi. Quindi fatemi dimostrare i miei rammendi colorati e scherzosi!

Il maglione fucsia aveva un solo buco sul braccio. La lana mi sembrava un po’ spessa, quindi ho deciso di provare il punto maglia. In questa tecnica, praticamente si ricreano i punti della maglia con un ago. Ma le mie fonti facevano vedere solo come fare la tecnica sopra altri punti come metodo per reinforzare la lana e i punti consumati. Non c’erano indicazioni su come creare i punti sopra un buco.

Dopo un po’ di ricerche online, ho trovato questo tutorial sul rammendo dei calzini, che ho adattato in piano. Il tutorial dimostra come creare una serie di file orizzontali con la lana e poi ricreare i punti sopra quelle file. Ovviamente non avevo la stessa lana del maglione, quindi ho usato il colore più simile tra quelli che avevo, la lana spessa ed irregolare fucsia e bianca che si vede sopra.

L’ho usato per lavorare il punto filza in un quadrato intorno al buco e poi lavorare le file orizzontali, ma purtroppo si è risultato troppo spesso per fare i punti propri. Non mi andava di comprare una lana nuova che comunque non sarebbe perfettamente uguale a quella originale, quindi ho deciso di usare un colore completamente diverso, un melange azzurro e bianco, con l’idea che aveva almeno il fattore melange in comune con il maglione. È stato molto più semplice lavorarlo, anche se non sono sempre riuscita a lavorare benissimo sopra le file orizzontali della lana spessa ed irregolare.

Nella foto qui sopra si vede il risultato finale dall’esterno (sinistra) e dall’interno (destra).

Non è perfetto, ma secondo me, se non riesci a rendere praticamente invisibile una riparazione, è meglio farla spiccare e sembrare più intenzionale. Mi ricorda un po’ una toppa di tessuto, anche se è lavorato come parte della struttura del capo, non solo applicatoci sopra. Una parte di questo effetto da toppa è grazie al fatto che il rammendo è lavorato a punto rasato mentre il maglione è a coste. Nessun problema… sia l’amica che io siamo contente lo stesso!

Il secondo maglione aveva ben cinque buchi, due dei quali erano posizionati lungo i bordi a coste. Non mi sembrava possibile fare il punto maglia su quei bordi, quindi ho deciso di non mescolare stili e di fare rammendi all’uncinetto su questo maglione.

Ho usato le istruzioni da Mend It Better* come base, ma di solito improvvisavo. Per iniziare ho lavorato intorno ai buchi con la maglia bassissima, e poi li ho riempiti con giri di maglia bassa. Per i buchi sui bordi, ho lavorato righe di maglia bassa, facendo gli aumenti e le diminuzioni necessari.

Ho sperimentato colori diversi e dei ricami a maglia bassissima sopra o intorno i rammendi.

Mi sono divertita con vari tipi di filato, tra cui cotone, angora, chenille, e filo “peloso”. Alla fine, mi sembra che l’unica regola è usare un filato piuttosto sottile con un maglione con le maglie lavorate a macchine, come questo.

Mi dispiace di non aver avuto una lana dello stesso colore del maglione per fare quelle prime maglie bassissime per renderle meno evidenti. Ma nonostante ciò, sono molto contenta del risultato finale di questa riparazione.

Questo stile visivo non è per tutti, ma a me piace un sacco. Adoro mescolare colori forti e fantasie geometrici nei miei vestiti ed accessori e, mentre la grande maggioranza della gente non si farebbe mai vedere vestita come me, nè con un maglione riparato in questo modo, io mi sento più me stessa quando mi vesto così!

E quanto mi piace indossare vestiti unici, e questo tipo di rammendo mette in mostra la storia del capo, invece di cercare di nasconderla. E in questo periodo di fast-fashion anonimo e di massa, che bella sensazione avere vestiti che nessun altro nel mondo ha!

Che ne pensi? Preferisci che le riparazioni siano più invisibili possibile, o che siano evidenti come elemento decorativo? Fammi sapere nei commenti qui sotto!

Ti è piaciuto questo articolo sul rammendo creativo sui capi di lana? Ti piacerà anche il mio tutorial su come riparare i buchi nei jeans con il rammendo creativo!

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