Rancoroso e permaloso, questo lo sa tutto l'Universo creato.
Mica mi posso trasformare all'improvviso nell'Angelo del Bene.
Dice, almeno a Natale comportati da cristiano.
A parte il fatto che conviene gettare la maschera ed ammettere che ci pigliamo di ferie l'ultima settimana dell'anno, gli auguri li faccio a tutti.
Anche, e sono tanti, a quelli che quest'anno non mi sono mica piaciuti tanto.
Non mi siete piaciuti voi che usate la vocale seriale (che sarebbe quando, invece di dare una spiegazione, ti dicono "eeeeeeee" oppure "uuuuuuuuu").
Non mi siete piaciuti quando mi avete nascosto la verità per non farmi incazzare. La scopro lo stesso e mi incazzo ancora di piú.
Non mi siete piaciuti quando vi siete venduti la partita (non solo quella di calcio) con la scusa che ci stava qualcuno peggio di voi.
Non mi siete piaciuti perché mi costringete ad ammettere che la colpa è mia.
É colpa mia che non vi voglio bene abbastanza perché non ho voluto abbastanza bene a me stesso.
É colpa mia che, ahimé, qualche volta ho fatto come Voi. Con le migliori intenzioni (la scusa degli uomini da poco).
Ce l'ho con Voi perché vorrei essere migliore e non sempre ce la faccio.
E mi rendo tristemente conto che quella storia dell'amailprossimotuocometestesso non era una favoletta per gonzi.
Che dire, ormai é andata come é andata.
Facciamo che dall'anno prossimo mi metto in condizione di volermi piú bene, così vorró piú bene pure a Voi.
Scusatemi e buon Natale.
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