Raoul Bova, Ambrogio Crespi e Padre Rovo sono stati i protagonisti di un incontro pubblico presso la Feltrinelli di Roma in Via Appia Nuova lunedì nove marzo. L’evento, organizzato in occasione dell’uscita del dvd “Capitano Ultimo. Le ali del falco“, ha visto la partecipazione di numerosi fan, per lo più donne, accorsi per ascoltare l’esperienza sul set e la campagna sociale dell’attore con l’Associazione Volontari Capitano Ultimo Onlus.
I fondi ricavati dalla vendita del dvd, infatti, saranno devoluti per il 50% all’associazione che “persegue finalità di promozione della cultura della legalità – come spiega Padre Rovo – , realizzazione, gestione e supporto di Case Famiglia e Centri di Educazione, cura e tutela del ripopolamento della fauna, ed attività ristorative”. La pellicola è di certo uno strumento per unire cinema, “ribellAzione” e formazione alla legalità. Nel contesto si definisce chiaramente la figura dell’attore, quale testimonial e promotore di una battaglia iniziata dal Colonnello Ultimo ed ancora in vita.
Ambrogio Crespi, regista del docufilm presentato al Taormina Film Festival 2014, precisa: “Ho avuto l’opportunità di lavorare con due personaggi diversi: Raoul è l’attore di tutti giorni, del pubblico, Ultimo, invece, è un carabiniere che lotta contro la mafia e per la legalità”. “Vedere due uomini così diversi ma tanto simili, mi ha fornito forza, energia, ricchezza e libertà.”
Al centro dell’attenzione della stampa e dei curiosi non c’era solo Raoul Bova, ma anche il falco. E perciò la vera guest star si è lasciata fotografare ed accarezzare dalle ammiratrici. Tra le azioni di salvaguardia dell’ambiente, l’organizzazione senza scopro di lucro insieme ai volatili aiuta i disabili e non vedenti mediante la “pet terapy“.
E’ possibile seguire e supportare le iniziative dei volontari sul sito www.volontaricapitanoultimo.it.