In Thailanda c'è un colpo di stato. Giovedì 22 maggio il generale Prayuth Chan-Ocha ha annunciato in Tv che i militari hanno preso il potere e che è stata creata una nuova giunta per sostituire l'esecutivo: "Consiglio per il mantenimento dell’ordine e della pace nazionale", il suo nome. Obiettivo: «riportare l’ordine e condurre il paese verso le riforme politiche».
La Thailandia è in una profonda crisi politica che si trascina ormai dal novembre scorso, culminata con la rimozione dall'incarico del primo ministro Yingluck Shinawatra del 7 maggio scorso. A capo del governo è arrivato l’ex ministro del Commercio Niwattumrong Boonsongpaisan, «che ha promesso di guidare il paese verso le elezioni politiche fissate per il prossimo luglio. Le opposizioni vogliono che prima del voto siano introdotte riforme politiche, richiesta cui il governo non ha dato seguito; e anzi il governo nei giorni scorsi aveva fatto sapere che la complicata situazione nel paese avrebbe reso “molto improbabile” l’organizzazione delle elezioni. La settimana scorsa ci sono state grandi manifestazioni organizzate da uno dei più importanti leader delle proteste, Suthep Thaugsuban» (il Post).
La Thailandia non è nuova a prese di potere con la forza: dalla fine della monarchia assoluta, nel 1931, ci sono stati 12 colpi di stato riusciti (questo è il tredicesimo) e diversi altri tentati, che AFP ha raccolto nella rapida infografica sotto.
Magazine Società
Potrebbero interessarti anche :