Rapidshare mette i paletti ai download

Ultimamente con la chiusura dei siti di file sharing come Megaupload, e la modifica sostanziale di altri, come Filesonic, hanno portato paura e sgomento ai gestori di siti di questo tipo. Tra i pochi, sono Rapidshare si era comportato in modo tale da essere considerato una valida alternativa a Megaupload, ma ieri qualche modifica alla stessa gestione del traffico potrebbe farci ricrederci.

Infatti, dal 17/2 Rapidshare rende impossibile riprendere il download di un file, anche se si è utenti premium e non solo. Esso infatti, penalizza gli utenti regolari con alcune limitazioni in velocità per download e quantità di files da poter conservare. Si vocifera di avere un massimo di 30 kb/sec in download per gli utenti regolari, il che renderebbe straziante la condivisione anche di una semplice cartella di foto delle proprie vacanze.

Che sia la fine del filesharing come lo si è inteso fino ad ora?