Magazine Calcio

Rapine ai calciatori del Napoli, il pentito accusa ancora: “Sono i Mastiffs”

Creato il 25 febbraio 2014 da Vesuviolive

Il processo per la rapina ad un orologio del centrocampista del Napoli, Behrami, prosegue e il pentito Salvatore Russomagno come già aveva fatto in passato accusa il gruppo ultrà i Mastiffs. Secondo il collaboratore di giustizia ci sarebbe un piano ordito dagli ultrà nei confronti degli azzurri che portò ai vari episodi delinquenziali nei confronti non solo dello svizzero ma anche di Hamsik, Lavezzi e Cavani. Nell’ultima udienza del processo Russomagno ha dichiarato: “‘E’ un complotto ordito dai Mastiffs per punire i calciatori del Napoli che non presenziano agli eventi organizzati dai tifosi“. Per la rapina ai danni di Behrami è imputato Raffaele Guerriero, riconosciuto dallo stesso calciatore, sebbene per Russomagno l’autore del furto fu un altro pregiudicato non ancora coinvolto dalla giustizia.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :