Rapine all’acido muriatico

Dalle NEWS di Associazione Italiani di Fortaleza (A.I.F – ONG) copio & incollo questa grave notizia.Testimonianze ricevute

Primo caso:

Il giorno 6 aprile, una amica dirigeva la sua macchina nella Avenida Beira Mar (viaggia sempre con i finestrini chiusi e con la borsa nascosta sotto il sedile).In un semáforo viene avvicinata da un lavavetri, quelli che usano uno spruzzatore di plástica e uno straccio nelle mani. Invece di cominciare a pulire il vetro anteriore, senza chiedere nulla, come fanno normalmente, il ragazzo (apparentemente di 12/13 anni) tenta di conversare. La signora fece un cenno dicendo che non ha denaro e non gli dá molta attenzione. Il ragazzo cominció ad innervosirsi, come se fosse sotto l´effetto di qualche droga e tenta di convincere la signora ad aprire il finestrino. La signora si spaventa, ma fa finta di niente.Quando il semaforo diventa verde riparte. Subito dopo, la stessa percepisce che il ragazzo aveva spruzzato una schiuma sul finestrino laterale. Quando parcheggió la macchina si accorge che il vetro é sporco e la guarnizione intorno risulta consumata. Il parcheggiatore vedendo la scena, chiese alla signora se quel liquido fosse stato spruzzato da qualche lavavetri... Poi aggiunse che la signora era stata fortunata ad avere i finestrini chiusi, perché quello che era stato spruzzato nel finestrino era ACIDO MURIATICO. Lo stesso raccontó che sua cognata, infermiera all´ospedale, si era occupata giá di tre donne che guidavano da sole e che furono investiste dall´acido. In un caso, si rese necessária una chirurgia plástica ricostruttiva di una parte del viso.

Secondo caso:

Il mio nome é José Carlos Maia Santos. Ho appena letto questo messaggio e desidero fare una denuncia su questa nuova modalitá di rapina. Non sono soltanto le donne il bersaglio dei rapinatori. Io stesso sono stato vittima di questo tipo di rapina.Giorno 24 aprile, intorno alle 01h30min, rientravo da una festa di compleanno in prossimitá dello Shopping Iguatemi. In un semáforo un ragazzo, con in mano uno spruzzatore e una spugna, si avvicinó al mio amico, Guilherme, seduto di fianco a me e chiese cinque reais. Guilherme rispose che non aveva i cinque reais, ma che avrebbe cercato nelle tasche qualche moneta. Fece un movimento per mettere la mano in tasca e giro la testa verso l´interno della macchina. É stata la sua fortuna. Il ragazzo spruzzó il liquido nella testa di Guilherme e se ne andó via correndo. In pochi secondis Guilherme cominció a sentire forti bruciori nel collo... Corriamo verso l´ospedale. Lá ci informarono che si trattava di acido muriático. Dopo la medicazione, Guilherme (che dovrá sottomettersi ad una chirurgia correttiva e avrebbe potuto rimanere cieco) e io ci recammo a fare la denuncia alla polizia.Lí ci informarono che é in aumento questo tipo di denuncie. Abbiamo anche saputo che undici minori (ragazzi e ragazze), tra i12 e 15 anni, tutti consumatori di droga, giá sono stati identificati e condotti in Istituzioni per minori. Abbiamo saputo che uno di questi minori, quando venne avvicinato daí poliziotti, ha reagito, spruzzando l´acido muriatico sugli stessi. Tre dei poliziotti soffrirono ustioni gravi nelle braccia e nel torace. Sollecito che queste testimonianze siano ripassate per il maggior numero di persone.Fonte notizia: Moreno Almeida e José Carlos Maia Santos
Traduzione e adattamento: Webmaster