L’Italia sta scoprendo che Bollywood può essere un ottimo partner d’affari? Forse – dopo anni di ritardo rispetto a nazioni come la Svizzera – anche il nostro Paese si sta svegliando. Da tempo, su MilleOrienti, parliamo della internazionalizzazione dell’industria cinematografica indiana e del suo legame con il cineturismo, cioè delle varie opportunità di business offerte dalle produzioni di Bollywood: quando un produttore cinematografico indiano decide di girare un film in una località europea non solo si aprono ovvie opportunità commerciali ma anche un circolo virtuoso di cineturismo, dato che gli indiani (sia upper class sia middle class) amano viaggiare nelle località che vedono nei film.
Nel settore turistico l’Italia, purtroppo, non è ancora capace di fare sistema (il tanto invocato e mai realizzato “sistema Paese”) perciò le regioni italiane si arrangiano ciascuna per conto proprio. Nel maggio di quest’anno abbiamo parlato del “caso Puglia”, una Regione che già da tempo ha capito le potenzialità economiche di un rapporto con l’industria cinematografica indiana. Ora segnaliamo volentieri i casi della Sicilia e della Liguria. L’Assessorato al Turismo della Regione siciliana, in collaborazione con la società CineSicilia, realizzerà nel 2011 tre viaggi in India per promuovere le meraviglie naturali e artistiche della Sicilia come set di produzioni cinematografiche indiane. (E oltre al cinema la Regione Sicilia ha programmato altre missioni in India nei settori dell’informatica, dell’automobilismo e dell’industri alimentare).
Per quanto riguarda la Liguria, invece, sta per diventare un set indiano la città di Genova: una troupe di Kollywood (la variante tamil di Bollywood) è arrivata proprio oggi nel capoluogo ligure per girare – in particolare nella zona della Stazione Marittima – un film dal titolo Manmadam Ambu. Il regista è K.S. Ravikumar mentre il protagonista è Kamal Haasan (foto sopra), megastar del cinema tamil. Il cinquantacinquenne attore tamil, molto apprezzato da critica e pubblico indiani per la sua versatilità, in passato ha vinto diverse volte il National Film Award e il Filmfare Award.
L’arrivo di una troupe del Tamil Nadu in Italia potrebbe anche costituire l’occasione per la futura apertura di una nuova frontiera del turismo incoming, quello dell’India del Sud.