Ecco perchè la sera prima di addormentassi vede giusto 5 minuti di tv e poi a nanna. Ora, la televisione non funziona perchè in una "rissa con mio marito" ho tirato il telecomando :-) e acc.. si è rotto.
E allora come fare con il rito della buona notte? Abbiamo ricominciato a leggergli delle favole; lo abbiamo fatto tempo fà, ma la pigrizia aveva preso il sopravvento e la tv aveva vinto.
Al piccolo unno piace sentir leggere le fiabe e noi ci impegnamo in voci assurde che cambiano in base al personaggio; ogni piccolo paragrafo è interrotto da qualche "perchè" ma poi si prosegue per la strada del "e vissero felici e contenti".
Mi piace leggergli le favole, anche perchè mi riporta a quando ero piccola e mio nonno ogni sera ce ne leggeva una. Non c'erano le fiabe illustrate o almeno non ce ne erano in casa e lui ci leggeva i classici, da Grimm a Rodari; niente immagini, niente voci in falsetto, solo una calma e placata lettura con il suo tono di voce rassicurante e allo stesso tempo abbastanza monotono da farci calare le palpebre.
Mio figlio non si addormenta nella lettura, anzi credo che la favola con le sue figure lo accompagni nei sogni della notte e lo porti a far viaggiare ancora di più la sua fantasia.
In famiglia siamo grandi lettori, chi di un settore chi di un altro e amo pensare che in qualche modo anche lui si stia avvicinando a questo mondo.
I libri che gli stiamo leggendo li abbiamo presi con i punti della centrale del latte di Roma e sono abbastanza carini; alcuni sono più classici come Pinocchio e altri hanno brevi favole con un retrogusto molto divertente.
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