Le principali testate propongono questa mattina prevalentemente due temi: il richiamo del commissario europeo Olli Rehn sui conti pubblici italiani e l’abdicazione del Re di Spagna Juan Carlos in favore del figlio Felipe.
La Stampa dedica il primo piano proprio al richiamo europeo sul debito, con l’avviso del commissario Rehn a Matteo Renzi, ma a centropagina è protagonista la corona spagnola; stessa linea anche per il Corriere della Sera e la Repubblica: titolone dedicato a debito ed Europa e foto di copertina con il ritratto di famiglia dei reali di Spagna.
Il Giornale, quotidiano diretto da Alessandro Sallusti attacca il governo dopo il monito di ieri del commissario Rehn (che terminerà a breve la sua avventura): “L’Europa sgonfia Renzi: più tasse” titola il quotidiano di centro-destra; sempre in prima pagina anche la videoconferenza di ieri dei Marò, da Nuova Delhi, con la Commissione parlamentare riunita ieri.
Libero parla apertamente di “bocciatura” europea delle politiche economiche renziane, a cui viene dedicato anche l’editoriale del direttore Maurizio Belpietro.
Il Fatto Quotidiano non si discosta sugli argomenti e titola sul Governo e a centropagina sui Marò con “Il pizzino dei marò”.
Il quotidiano romano Il Messaggero titola anch’esso sui sacrifici richiesti nuovamente dall’Europa all’Italia.
Il Mattino di Napoli focalizza le proprie scritte sull’economia del mezzogiorno italiano, facendo il punto di cantieri, sprechi e ritardi.
L’Unità parla di “Italia ai tempi supplementari”, metaforica calcistica utilizza dal quotidiano di sinistra per spiegare le raccomandazioni dell’UE che ha ben visto le riforme, ma che ha voluto “raccomandare” l’Italia per le politiche di austerity.