In prima pagina oggi l’incontro tra Napolitano e Letta, il Premier dice “vado avanti”. Letta vuole separare il piano giuridico da quello politico per tenere in vita il suo governo. Berlusconi avverte “se cade è colpa del Pd”.
“Diranno che e colpa mia se i ministri del Pdl valuteranno le dimissioni davanti al massacro giudiziario del loro leader eletto da milioni di italiani. Ma io mi domando: se due amici sono in barca e uno dei due butta l’altro a mare, di chi è la colpa se poi la barca sbanda?”, afferma Berlusconi. Ma due poli ancora distanti sul voto del 9 settembre. Il ministro Delrio è stato netto come Epifani: “Non possiamo che votare la decadenza”. Bonanni: ”Se il governo cadesse, tutte le forze politiche la pagheranno cara”.
Nuovo taglio del 20%, rispetto alla spesa del 2012, per auto di servizio e consulenze, mentre è esteso a fine 2015 il blocco di nuovi acquisti o leasing di autovetture. Lo prevede l’ultima bozza del decreto per misure urgenti su “obiettivi di razionalizzazione” della P.A. Delrio: su Imu si studia esenzione per 70% degli italiani.