Lo scandalo Datagate si allarga giorno dopo giorno. Gli Usa non spiavano solo il cellulare della Cancelliera tedesca: Italia oggetto di “attenzioni”. Il premier: “Non possiamo tollerare che ci siano zone d’ombra o dubbi”. Il Guardian fa i conti sugli spionaggi attuati dalla Nsa.
Le Sezioni Unite della Cassazione: le condanne più dure della legge anticorruzione vanno inflitte solo a chi “limita radicalmente” la libertà di chi è soggetto alle pressioni. Una indicazione che, per Berlusconi, potrebbe cambiare il verdetto del processo Ruby.