Ratzinger calpesta i diritti umani
100 milioni di Euro pagati dai contribuenti
per la visita del pastore tedesco a Madrid
a cura di Iannozzi Giuseppe
La manifestazione contro Ratzinger ha il suo motto: “Delle mie tasse non un soldo al papa”.
Gli indignados spagnoli, da circa 140 fra associazioni laiche e atee, liberi pensatori, sindacati e partiti di sinistra, collettivi omosessuali, su i cartelloni spiegano le loro sante ragioni: “Chiudere il Vaticano, Guantanamo dei Cervelli”, “Papa o Califfo, pagati le spese” o “Quanto dobbiamo pagare per la vostra fede?”.
Gli indignados, nel corso della visita del pastore tedesco, a Madrid: “La Chiesa riattiva l’economia con i soldi che tolgono dalla nostra busta paga?!”. Ed ancora. “Il Papa dà 50mila euro alla Somalia e spende 50 milioni a Madrid. Gesù non viveva dei soldi pubblici”.
In Spagna si contano circa 5 milioni di disoccupati, di cui ben il 50% tra i giovani.
Il sindacato Cgt fa sapere che la spesa per i contribuenti è nell’ordine di 100 milioni di Euro: per sicurezza, locali e spazi pubblici messi a disposizione, aiuti di vario tipo, sgravi fiscali, trasporti a costo zero alle centinaia di migliaia di pellegrini.
Al Diavolo tutti i papaboys e chi li sostiene rubando dalle tasche dei poveri.
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Ratzinger calpesta i diritti umani
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