Sebbene le origini dell'Abissino restino oscure, ha una forte somiglianza con l'antico Gatto sacro dell'Egitto.Questo gatto appartiene a una razza molto antica e forse nativa della regione del fiume Nilo ed è giunto in Europa con i soldati di ritorno dalla guerra abissina nel 1868. In Inghilterra è stato incrociato con l'Inglese a pelo corto per creare la moderna versione della razza che, nel giro di breve tempo, è diventata competitiva e riconosciuta a livello internazionale. Ha il pelo ticked e due o più fasce di colore che contengono il mantello. Il colore più comune è il rossiccio, ma recenti incroci hanno creato anche varietà rosse e blu. Alcuni allevatori italiani hanno sviluppato una razza simile chiamata Abissino selvatico.
E' un gatto vivace che ha bisogno di esercizio, è molto intelligente, dolce e affettuoso con i suoi padroni. Ha una forte personalità perciò va educato con prudenza e con fermezza.