Razzismo e lassismo

La sconfitta del centrodestra va spiegata anche con la partecipazione alla guerra in Libia e con la mancanza di pugno duro verso i continui sbarchi di migranti a Lampedusa. La base leghista ha  mal digerito entrambe le cose. Quello della Lega infatti appare sempre più soltanto un razzismo fine a se stesso, come dimostra anche la dichiarazione d’illegittimità, da parte della Corte di giustizia europea, della pena detentiva per l’immigrato espulso che poi non va via. È ingiusto far pagare con una detenzione (che può arrivare fino a cinque anni) l’incapacità amministrativa di procedere alle espulsioni in tempi brevi. Il centrodestra credeva, con questo deterrente, di poter rendere meno deleterio il proprio disinteresse verso i compiti di controllo della clandestinità, convinto che gli immigrati sottoposti ad espulsione andassero via spontaneamente temendo il carcere. Rendere efficaci i controlli e effettive le espulsioni, così come accade negli altri paesi europei, non significa essere razzisti. Significa applicare la legge. Il centrosinistra, quando verrà il suo turno, non deve fare l’errore di impantanarsi su questo tema e deve dar prova di essere concreto nel governare per non rischiare di far sorgere nel paese una inquietante deriva xenofoba. 

By Jitsu Mu 

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