
Le autorità della Repubblica Democratica del Congo hanno aperto un’inchiesta riguardo ad un camion (con targa del Burundi) fermato alcuni giorni fa nella città di Goma, nell’est del paese. Il veicolo trasportava armi da fuoco, che sono state sequestrate.
Nell’ambito della stessa vicenda sono stati arrestati cittadini burundesi e ruandesi. Secondo la ricostruzione della polizia a bordo del veicolo si trovavano “un capitano burundese e un ruandese”. Il sospetto è che le armi, una decina tra kalashnikov e lanciarazzi, potessero essere in qualche modo destinate a militari collegati al fallito tentativo di golpe avvenuto a Bujumbura a maggio.
Nelle ultime settimane Burundi e Rwanda si sono reciprocamente accusati di finanziare gruppi armati antigovernativi. Anche nell’est della Repubblica Democratica del Congo, tuttavia, sono attivi gruppi armati ripetutamente accusati di aver ricevuto sostegno dall’estero.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
