A Mambasa, nella provincia dell'Ituri, nella Repubblica democratica del Congo, due giorni fa, sono state rapite 35 persone tra cui parecchi minatori.
La notizia oltre che dai media locali giunge da fonti Onu.
Il rapimento è opera del gruppo armato Mai Mai Simba, che si oppone a un progetto ambientale in quella che è un'ampia zona mineraria.
Pur non volendo giustificare affatto un gesto molto grave, c'è la necessità di andare a leggere la motivazione dell'agire dei Mai Mai Simba.
Il più delle volte progetti calati dall'alto, senza la partecipazione attiva e convinta dei residenti che abitano e vivono un certo territorio, provoca timori e malcontento.
E questo,un po' in tutto il continente africano (non solo in Congo), purtroppo capita.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)