Magazine Africa

RDC/Un giorno di sciopero delle opposizioni ieri per protesta contro le "pastette" politiche di Kabila

Creato il 17 febbraio 2016 da Marianna06

336260-mano-azienda-penna-di-fronte-schermo-del-computer-con-mouse-e-tastiera--rappresenta-il-lavoro-svolto

Ieri a Kinshasa e in altre città della Repubblica democratica del Congo c'è stata una giornata di paralisi dalle attività, denominata "ville morte".

L'iniziativa è partita dai movimenti di opposizione allo strapotere politico di Kabila e dei suoi lecchini politici.

Nella capitale il richiamo alla fermata è stato efficace ma non così è avvenuto nelle altre città. Lumunbashi, ad esempio, ha risposto a metà.

Tutto nasce dal voler ancora procedere con referendum elettorali che non convincono la popolazione, che avverte puzza di bruciato e manovre furbe perché "tutto cambi ma nulla cambi" nella sostanza.

Senza contare poi il grande esborso di denaro che il Paese, date le attuali condizioni, non può permettersi.

Di contro sarebbe opportuno semmai provvedere a dare lavoro alla gente, che non ne ha, e migliorare  i servizi e le infrastrutture penose, che non consentono agevoli spostamenti a danno  delle attività commerciali interne e quindi  di un eventuale possibile sviluppo economico del Paese.

                          Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog