Magazine Africa

R.del Congo/Calma precaria a Brazzaville e alcuni fermi tra gli oppositori /Ma la Francia sconfessa l'opposizione

Creato il 22 ottobre 2015 da Marianna06

Usointernet

Calma precaria a Brazzaville dopo due giorni di scontri tra polizia e manifestanti contrari alla riforma della costituzione che permetterebbe un nuovo mandato per il presidente Denis Sassou Nguesso.

In tutta la giornata di ieri si sono registrati solo scontri limitati nel momento in cui alcuni giovani hanno affrontato la polizia che tentava di rimuovere le barricate su un’importante strada della capitale congolese. Sei dirigenti di una delle coalizioni d’opposizione (il Fronte repubblicano per il rispetto dell’ordine costituzionale e l’alternanza democratica, Frocad) sono invece stati fermati per alcune ore dalla polizia.

Clément Miérassa, Guy-Germain Kinfoussia, Marion Mandzimba, Henri Boukoulou, André Ngalibaki ed Emmanuel Boungouandza sono stati arrestati per “possesso di bottiglie molotov” (secondo quanto sostengono le autorità, sarebbero stati visti in compagnia di giovani che avevano con sé gli ordigni). Quattro dei dirigenti dovranno comparire oggi davanti al procuratore.

Preoccupazione per gli avvenimenti di Brazzaville (dove si sono registrati quattro morti secondo il governo, una ventina per l’opposizione) è stata espressa da Amnesty International, che ha criticato in particolare la “risposta pesante” delle forze dell’ordine alle proteste, e il rischio di “infiammare una situazione già tesa”.

Diversa la posizione della Francia, ex potenza coloniale. "Denis Sassou Nguesso può consultare il suo popolo, fa parte del suo diritto e il popolo deve rispondere. Dopo, bisognerà sempre far sì di riunire, rispettare e pacificare”, ha dichiarato da Parigi il presidente François Hollande.

           a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog