Ce l’ho fatta ….un po’ di corsa, ma ce l’ho fatta!
Ci tenevo a partecipare al Re-cake di questo mese non tanto per una questione di gara ma per una questione di amicizia!
Non potevo non accettare l’invito della mia amica Enrica, di Coccolatime a partecipare.
L’iniziativa mi piace …e mi piace soprattutto perché nata con l’idea di fare gruppo e di divertirsi, e non tanto per gareggiare.
Elisa del ilfiordicappero, insieme ad altre 4 amiche di blog, Sara di Dolcizie, Silvia di Acqua e Farina-sississima, Miria di 2 amiche in cucina e Silvia di Tra fornelli e pennelli, hanno creato un gruppo di … lavoro!
Cercano nel web qualche foto di dolce particolare, che le ispira, che le stimoli; generalmente sono ricette in lingua straniera, quindi, le traducono, convertono le unità di misura e creano una locandina con foto originale e traduzione degli ingredienti e procedimento.
Riuscire a fare questa torta è stata dura ….una lotta contro il tempo, che in questo periodo mi è veramente tiranno! Ho voluto partecipare proponendo una versione della ricetta meno burrosa, che rispecchia di più i miei gusti. La torta è venuta buona , bella corposa, ma non troppo pesante, è finita tutta senza nemmeno una briciola rimasta nel vassoio!
L’idea del caramello salato, proposto nella ricetta originale, fatto con l’aggiunta di burro e panna, che risultava più una crema simile alla mou che a me non piace, l’ho modificata preparando del semplice caramello a cui ho aggiunto solo un pizzico di sale. Si è formato all’interno della torta un velo croccante che secondo me ci stava benissimo.
Ecco la ricetta per una tortiera di 20 cm di diametro
Per la base:
- 1 uovo piccino
- 80 gr di zucchero di canna
- 50 gr di burro
- 20 gr di mandorle tritate
- 165 gr di farina 00
- 1/2 bustina di lievito vanigliato
Per il caramello salato:
- 70 gr di zucchero bianco
- un pizzico di sale
Per la crema la cioccolato:
- 350 gr di panna fresca
- 250 gr di cioccolato fondente
Per la panna montata:
- 200 ml di panna appena tolta dal frigo
- 1 e 1/2 cucchiaio di zucchero a velo
Per decorare la torta prima di servirla:
- cacao in polvere amaro equo solidale del sud- est del Costa Rica
- mandorle in scaglie
Ho preparato la crostata, lavorando l’uovo con lo zucchero, ho aggiunto il burro fuso, poi la farina, le mandorle tritate e il lievito; ho foderato la tortiera e steso l’impasto. L’ho ricoperto con i fagioli secchi e l’ho infornato per circa 15 minuti nel fornetto elettrico. Ho fatto raffreddare la crostata, poi l’ho tolta dallo stampo e disposta su un vassoio da torte. Ho preparato il caramello facendo sciogliere lo zucchero, mescolando di continuo fin che non è diventato ambrato. Tolto dal fuoco, l’ho rovesciato delicatamente sulla superficie della crostata e fatto freddare. Si è solidificato formando un velo leggero e croccante.
Per la ganache al cioccolato ho messo la panna al fuoco e ne l frattempo ho sbriciolato il cioccolato nel robot da cucina, usando il disco per affettare le verdure. Raggiunto il bollore ho tolto la panna dal fuoco e aggiunto il cioccolato, ho mescolato con una frusta finchè il cioccolato non si era ben sciolto, l’ho fatto freddare e versato sulla torta. Ho messo il tutto a riposare in frigo fino alla sera seguente.
Il giorno successivo, ho montato la panna appena tolta dal frigo e poi con la sac a poche ho decorato la torta.
Per finire ho spolverato con del cacao amaro e delle mandorle a scaglie.
E così eccomi pronta per partecipare a