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Re del cinema selvaggio

Creato il 07 febbraio 2013 da Cannibal Kid
Condividi Io la settimana scorsa vi avevo avvisati. Ve l’avevo detto di risparmiare i soldini per le super uscite di questo week end, ma voi niente. Siete andati a vedere quelle gran menate di Les Misérables e The Impossible o quella delusione di Looper. E così adesso siete al verde e siete costretti a perdervi dei filmoni imperdibili. Questa è la fine che si merita chi ignora i consigli cannibali per stare a sentire quelli di Mr. Ford. Adesso cosa vi devo dire? I modi per procurarsi i soldi sono i più variegati, dall’elemosina fino al lavoro più vecchio del mondo, quindi vedete di trovarli per guardarvi questi film. E la prossima volta date ascolto a un cretino. Cioè a me.

RE DEL CINEMA SELVAGGIO

"Appunti su come realizzare un gran bel blog: grazie Cannibal!
Appunti su come NON realizzare un gran bel blog: grazie Ford!"

Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow Il consiglio di Cannibal: se non lo guardate, per me valete quanto Ford: ovvero zero (scherzo ahahah, però se provate a non vederlo siete dei brutti cattivoni peggio di Bin Laden). Bin Laden a dargli la caccia c’ha Jessica Chastain. Io a darmi la caccia c’ho Mr. Ford. No, dico: vi sembra ci sia una giustizia in questo pazzo mondo? E vi sembra ci sia giustizia se un super filmone del genere, un’autentica lezione di storia moderna, è destinato a perdere ai prossimi Oscar contro la mediocre lezione vecchio stile di Mr. Spielberg? Chissà però che a Kathryn Bigelow non riesca la magia di nuovo, e il suo Zero Dark Thirty agli Oscar faccia saltare per aria Lincoln, come nel 2010 The Hurt Locker aveva fatto con Avatar, o come faccio io in ogni Blog War contro Ford? Recensione cannibale in arrivo a breve.

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"Signor Ford, mi può aprire? Sono il nuovo postino..."

Il consiglio di Ford: Zero Cannibal, molto Ford. Dopo lo strepitoso weekend di Django e Frankenweenie, questo inizio duemilatredici regala un'altra tornata di uscite con due filmoni che riescono a mettere d'accordo perfino i due nemici più agguerriti della blogosfera: Bush e Bin Laden? Berlusconi e tutti i sani di mente? Ebbene no, Ford e Cannibale. La Bigelow torna a tre anni di distanza da The hurt locker - che aveva spiazzato tutti rubando la statuetta come miglior film al più quotato Avatar - e lo fa con un film strepitoso, asciutto e tecnico all'inverosimile, con un cast perfetto ed un finale pazzesco. Una roba in pieno stile Michael Mann ma con ancora più palle. Grande Kathryn. E grande Cinema. Recensione fordiana a brevissimo.

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"Macché Fordino, io voglio scontrarmi con papà Ford. Lo metto K.O. quando voglio!"

Re della terra selvaggia di Benh Zeitlin Il consiglio di Cannibal: Ford è un selvaggio, ma non è il re della terra selvaggia Secondo filmone della settimana da non perdersi assolutamente è questo Beasts of the Southern Wild, di cui potete vedere una diapositiva anche come header del mio blog e purtroppo ora pure sul blog di Ford. Questo film è uno dei migliori esordi nel cinema americano degli ultimi tempi, una visione estremamente interessante, già presente nella mia top 10 dei film 2012 e finalmente in uscita anche nelle sale italiane, seppure temo in un numero ridotto di sale. Una pellicola talmente bella da essere riuscita a mettere d’accordo sia il Re, cioè io, che il Selvaggio, cioè Ford. Recensione coming soon. Il consiglio di Ford: lasciate la corona al Cannibale, io mi prendo le Terre selvagge. Ed ecco quello che non solo è il secondo filmone della settimana, ma che rischia di essere anche uno dei filmoni dell'anno per il sottoscritto, riuscito anche - grazie alla sua indiscutibile bellezza - a convincermi a rompere l'incantesimo di cambiare l'header solo ed esclusivamente nel giorno del mio compleanno, oltre che nell'ancor più ardua impresa di mettere d'accordo me - il Selvaggio - o il Cannibale - come diceva Raimi, "il Re del cazzo e della merda" -. Inutile dire che perdendolo scatenereste il lato più selvaggio delle mie bottigliate. Ed ecco la recensione fordiana.

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"Ford, anche tu sei passato ai Blu-ray? Il mondo è davvero cambiato!"

Warm Bodies di Jonathan Levine Il consiglio di Cannibal: sicuramente meglio del body (pseudo) palestrato di Ford! Dopo due filmoni come quelli sopra elencati, per questa settimana possiamo ritenerci più che soddisfatti. Attenzione però anche a questo Warm Bodies, che potrebbe essere una piacevole sorpresa. Venduto come il nuovo Twilight, o come il Twilight con gli zombie al posto dei vampiri, in realtà fin dal trailer promette una dose di umorismo (volontario) decisamente maggiore a quello della saga tanto amata dal mio rivale Mr. Emo Ford. Il consiglio di Ford: warm sarà meglio del cold della pelle cannibalesca, ma non mi pare comunque gran roba. Filmetto che pare stia andando discretamente bene negli USA e venduto come erede della pessima tradizione di Twilight, potrebbe essere un riempitivo buono per qualche bottigliata, anche se in una settimana con due filmoni come quelli sopra citati c'è davvero poco spazio per qualsiasi altra visione. Compresa quella del Cannibale.

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"Grazie Cannibal per avermi passato la tua fonte di cultura principale!"


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"Che ti bevi? WhiteRussian? Sei proprio un fordiano senza speranza.
Sarà per questo che non azzecchi più un film decente da anni..."

Broken City di Allen Hughes Il consiglio di Cannibal: Ford and the City Già mega floppone negli Stati Uniti, questo Broken City si presenta come l’ennesimo action vecchio stile che ormai has broken the balls, buono giusto per i palati alla buona come Mr. Ford. Se a ciò aggiungiamo un ensemble di attori che non mi sono mai piaciuti, Mark Wahlberg, er Gladiatò e Catherine Z Jones, più la regia di uno dei due fratelli Hughes (si sono separati?), quelli di filmetti dimenticabili come La vera storia di Jack lo Squartatore e Codice: Genesi, l’impressione è quella di una pellicola davvero broken. Ma sono sicuro che il mio blogger rivale proverà a spacciarcelo come nuovo imprescindibile capolavoro del Cinema mondiale. Il consiglio di Ford: io brokerei volentieri il Cannibale, ma quello continua a scapparmi neanche fosse Osama Bin Laden! Filmetto che non mi dice niente nonostante il cast e la materia decisamente fordiana: utile come passatempo, non credo che, dopo le visioni di Zero dark thirty e Beasts of the Southern Wild, sarà in cima ai miei pensieri per molto. Un po’ come le opinioni del mio rivale quando cerca di spacciare qualche ridicola robetta radical chic per nuovo Capolavorone del Cinema.

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"Se mi votate, vi restituisco il vecchio Ford pane e salame di una volta."

S.B. Io lo conoscevo bene di Giacomo Durzi, Giovanni Fasanella Il consiglio di Cannibal: io S.B. non lo voglio conoscere, e nemmeno J.F. Berlusconi è ovunque. A Servizio Pubblico, al TG5, a Studio Aperto, anche su Rai 3, persino a Bim Bum Bam e su Rai Yoyo. E dobbiamo vedercelo pure al cinema? Ma per favore… Preferisco vedermi il documentario di Ford che partorisce il suo primo figlio, almeno mi faccio due risate. Il consiglio di Ford: S. B. ha rotto il cazzo. Basta. Solo il pensiero che possa di nuovo vincere le elezioni - e le vincerà, che credete!? - mi fa venire voglia di fare un pellegrinaggio a Casale e farmi una maratona di tutti i film preferiti del Cannibale per farmi più male possibile e morire di una morte lenta, devo sorbirmi anche la sua presenza al Cinema, prima che accada di nuovo l'inevitabile disastro italiano? Anche no, grazie.

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Primo giochino della settimana: quale tra questi è Mr. Ford?

Cirque du Soleil 3D: Mondi lontani di Andrew Adamson Il consiglio di Cannibal: mondi lontani, da me sicuramente 3D. Circo. Produzione di James Cameron. AAARGH! Con un trucco di prestigio io svanisco, lasciando la visione a quel pagliaccio di Ford. Il consiglio di Ford: Cannibale, ti ho trovato un lavoro al circo come cibo per le tigri. Onestamente non amo questo tipo di operazioni biecamente commerciali, così come detesto il 3D. Ma mi viene da spezzare una lancia sia per il Cirque du Soleil - sono professionisti incredibili - sia per Julez che non solo me l'ha fatto conoscere, ma si è dilettata nell'arte circense per un po’. Non per nulla ogni giorno tiene a bada una bestia come il sottoscritto.

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Secondo giochino della settimana: quale tra questi è Animal Kid?

Zambezia di Wayne Thornley Il consiglio di Cannibal: zzz che sonno Pellicoletta d’animazione indirizzata al pubblico dei più piccoli. Cioè a Ford. Per suo figlio, visto che è appena diventato papà? No, proprio a lui, che in queste bambinate assurde ci sguazza alla grande. Io lo evito, altrettanto alla grande. Il consiglio di Ford: in Zambezia ci mando il Cannibale, lui che ama tanto l'avventura! Altro filmetto trascurabilissimo che in pieno clima Fordino, però, potrei anche schiaffarmi giusto per bastonare un po’ tutto quello che non è targato Pixar o Miyazaki. Non mi ispira per nulla, ma del resto neppure Peppa Kid, e invece sono qui a scrivere con lui tutte le settimane, quindi un sacrificio ci può anche stare per un'ora e mezza scarsa!

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"Un film sulle Blog War? Mmm, credo sia l'idea più assurda mai sentita!
Persino più della mia idea di diventare un attore..."

Studio illegale di Umberto Carteni Il consiglio di Cannibal: leggere WhiteRussian dovrebbe essere illegale Per la seconda settimana di fila, il mondo dei blog entra in quello del cinema. Perché è in lavorazione un film bellico dedicato agli scontri tra me e Ford? Purtroppo per noi e per i nostri portafogli, no. Se la settimana scorsa c’era l’horror Cose cattive ad avere per protagonisti un gruppo di blogger, adesso arriva Studio illegale, film con Fabio Volo, personaggio che stranamente non sta antipatico né a me né a Ford, e che è ispirato al romanzo Duchesne, a sua volta tratto dal blog di Federico Baccomo. In attesa che anche WhiteRussian e soprattutto Pensieri Cannibali possano trovare uno sbocco (letteralmente) in libreria e magari pure al cinema, non mi sento di attaccare questo film, probabilmente non eccelso, ispirato al lavoro di un “collega” blogger. Anche perché l’unico blogger che mi diverto ad attaccare, e a spernacchiare PRRR, è Ford. Il consiglio di Ford: dovrebbe essere immediatamente reso legale un bel filmone tratto dalle Blog Wars! Negli ultimi giorni la mia vita da pendolare è stata vittima di un bombardamento continuo del trailer di questo film con protagonista Fabio Volo, uno che sta sulle palle a moltissimi e che, al contrario, mette d'accordo sia me che il Coniglione qui presente in quanto a simpatia. Sinceramente non mi dice granché, e di sicuro lo eviterò, ma continuo a sperare che un giorno anche le battaglie tra WhiteRussian e Pensieri Cannibali finiscano al Cinema, in libreria o in qualsiasi altro posto che permetta a me di finire di pagare il mutuo e al Cannibale di uscire finalmente da casa e liberare i suoi poveri genitori dalla presenza di un ospite decisamente scomodo.

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Cannibal Kid e Mr. Ford in un'inedita veste danzereccia.

Nederlands Dans Theater - Crystal Pite di Crystal Pite Il consiglio di Cannibal: film sul ballo, ma non da sballo Le vie della distribuzione italiana sono infinite e del tutto misteriose. Mentre capolavori come Holy Motors o film con attori di richiamo come ad esempio Nicole Kidman non riescono ancora ad arrivare nei nostri cinema, una pellicola sul balletto di cui in rete non ci sono info e non si capisce se è un documentario o cosa, esce nelle sale italiane. Non so in quante, però esce. Questo film non viene nemmeno indicizzato su IMDb e se un film non è indicizzato su IMDd, o su Pensieri Cannibali, vuol dire che non esiste. Se di un film invece se ne parla bene su WhiteRussian, attenti: è una sòla assicurata! Il consiglio di Ford: se riuscite a trovare una sala che lo proietta, vi pago da bere. Altrimenti lo pagate voi a me. E lì sono cazzi amari! Ahahahahah! Pellicola sconosciuta credo a chiunque tranne che ai suoi autori - e forse neppure a loro - incentrata sul balletto che finirà forse in una sala d'essai conosciuta solo ai suoi proprietari - e forse neppure a loro -, questo Nederlands danse theater fa sorgere numerosi interrogativi a proposito delle scelte della distribuzione italiana. O forse da soltanto l'ennesima conferma della sua assurdità. Del resto, in quale Paese Beasts of the Southern Wild può essere tradotto come Re della terra selvaggia? Solo nella Terra dei cachi. Perché neppure a Casale si oserebbe tanto!

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