Magazine Cinema
Opera prima, pluripremiata, di Benh Zeitlin il film "Re della terra selvaggia" ci apre uno scenario poco conosciuto nelle sue problematiche, ispirandosi ad una fonte letteraria teatrale molto poetica e concettualmente ricca di Lucy Alibar, che il regista ha ampliato e contaminato con un profondo realismo, rendendo così possibile l’elaborazione cinematografica dei temi in una certa ambientazione. Siamo nel sud della Louisiana, nel delta del Mississippi, che è frequentemente battuto da tempeste portatrici di distruzione e che rendono difficile la vivibilità, ma gli abitanti nativi sono fieri e decisi a insistere in una sfibrante lotta per la sopravvivenza in condizioni di povertà, precarietà degli alloggi e di tutto lo stile di vita ove anche il cibo, inizialmente più che sufficiente per la presenza di vegetazione, animali, e soprattutto di pesce, comincia a scarseggiare. Chiamati anche” quelli della grande vasca”, questa figure di ogni età si arrabattano, solidali, a non mollare e tra loro c’è Hushpuppy, una bambina di 6 anni con solo il papà, Wink, già malato ma ancora valido, che la sottopone a prove durissime per la sopravvivenza e autonomia, anche perché egli non potrà esserci ancora a lungo e, nonostante i modi rudi, la ama immensamente. Hushpuppy e Wink non sono attori professionisti, ma la bambina soprattutto, che fa anche da voce narrante, mostra un talento recitativo non comune e non è difficile per lo spettatore intravedere in lei, ciò che il padre le ripete continuamente che dovrà essere, il futuro capo del gruppo che arriverà allo stremo e dovrà spostarsi. Con piglio autoritario, mentre si organizza la vita comune. Hushpuppy accudisce il padre sempre più malato, che le somministra pillole di saggezza e cultura religiosa di rispetto e unità del tutto, quasi di tipo panteistico. Il piccolo essere cresciuto per forza specialmente nel carattere, è quasi irreale e non è tanto amabile quanto autorevole, ma dà un brivido di emozione quando, con la naturalezza che cui gestisce gli animali, fa le faccende e si procura da mangiare, dà fuoco al corpo senza vita del padre, che navigherà al largo nel contenitore che era la loro barca, ringoiandosi le lacrime (“non si deve piangere “ha detto papà Wink, e “si deve lottare contro i nemici invisibili” fino a non averne paura ed anche questo è stato fatto provocando con il solo fiero sguardo la sottomissione dei mitici Aurochs, belve gigantesche e feroci che
mangiavano i bambini con le loro zanne affilate, usciti dai ghiacci i cui erano congelati dopo l’ultima tremenda tempesta). In bilico tra realtà e fantasia, sottolineato da musiche roboanti e a tratti solenni come gli eventi naturali, oppure folcloristiche, il racconto di questo popolo e di questo angolo di terra, che la voce della bambina arricchisce di commenti, è un’esperienza visiva e mentale non facile ma di grande impatto e di spinta alla lotta e alla reazione positiva verso le difficoltà imposte continuamente dalla vita. .Un’opera prima di grande successo lascia facilmente il punto interrogativo su cosa seguirà e speriamo che l’autore ne abbia già un’idea. di AdeleH
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI