Stamattina, è arrivato il momento di lasciare gli 80 chili e nonostante i sacrifici non da poco che sto facendo da qualche mese, il mio sorriso, arrivava alle orecchie.
E’ un grande impegno perdere peso, particolarmente se lo si fa cercando di non farsi del male.
Ho imparato a perdere 31 chili in cinque anni, adagio, adagio, convivendo con il lavoro e la fatica di ogni giorno a correre con tanto peso e con i difficilissimi momenti che la mia Famiglia sta passando ed ha passato.
Ho letto tanto, mi sono indottrinato a tal punto che vedo il cibo sotto un altro aspetto, non ho mai smesso di correre un solo momento, mi sono fatto consigliare, ho voluto sbattere la testa contro il muro da solo, come faccio sempre, ho pianto sentendomi sconfitto, gioito perchè credevo che fosse “facile” ma all fine non mi sono mai lasciato andare nel perdermi via.
Il risultato si vede, ma in particolare si sente! Esami del sangue da ragazzo di “20 anni”, corro meglio e mi fanno meno male le ossa, mi sento più leggero, in tutto, faccio cose che non avevo mai fatto prima, come quella di essermi iscritto ad un corso di YOGA la settimana prossima. Riesco finalmente a muovermi, respirare, vedere tutto con un altro aspetto, con 31 chili in meno!
Ho elaborato diversi piatti che aiutano a perdere peso senza che stiamo male, e questo lo devo anche ai consigli di persone tecniche che mi hanno aiutato in questi anni oltre ad avermi messo a conoscenza di un mondo nuovo, di una interpretazione nuova del modo di vivere, più sano, senz’altro più vero.
Ho trasmesso questa cosa anche a mio figlio che mi accompagna, mi aiuta e mi segue nelle ricette che mano a mano costruiamo insieme, ne sono orgoglioso, sua Mamma da lassù ci guarda e lo è anche Lei.
“Bravi i miei ragazzi! “ direbbe…… e chi l’ha conosciuta sa anche come lo farebbe!
Desidero ringraziar questa vita, di avermi dato tanto, e con questo tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo obbiettivo, ed una volta me stesso, di non aver “mollato”!